Sono indicate le soglie minime dei compensi globali lordi. Ecco da chi sarà formato lo staff tecnico dell’Arezzo per la stagione 2025/26

Quanto guadagnano gli allenatori e i preparatori in serie C? Non c’è un tetto massimo stabilito dai regolamenti, mentre invece esiste una soglia minima sotto la quale non si può scendere. Gli allenatori, i responsabili del settore giovanile e i preparatori atletici professionisti hanno diritto di percepire dalla società di appartenenza un compenso globale lordo, che – se riferito all’intera stagione sportiva 2025/26 – non potrà essere inferiore alle misure sotto riportate.

Allenatore della prima squadra: € 28.297

Allenatore in seconda: € 15.847

Allenatore della Primavera: € 14.331

Allenatore dei portieri della prima squadra: € 15.071

Responsabile del settore giovanile: € 17.948

Preparatore atletico della prima squadra: € 15.071

Preparatore atletico della Primavera: € 11.943

Dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, inoltre, le società e i tesserati devono versare un contributo al “Fondo Indennità Fine Carriera” pari al 7,5% del compenso lordo mensile (fino a un massimo di € 10.050,58): 6,25% a carico della società, 1,25% a carico del tesserato. Con la firma del contratto, il tesserato autorizza la società a trattenere automaticamente la sua parte di contributo dallo stipendio mensile.

L’Arezzo ripartirà nella stagione 2025/26 con uno staff tecnico così composto. Allenatore Cristian Bucchi (contratto fino al 2028). Vice allenatore Flavio Giampieretti. Collaboratore tecnico Luca Antei. Preparatori atletici Iuri Bartoli e Maurizio Pecorari. Collaboratore atletico Francesco Testi. Preparatore dei portieri Francesco Franzese. Match analyst Michele Passalacqua.

Per quanto riguarda i compensi, da quest’anno entrerà in vigore in via sperimentale il Salary Cap. In allegato il regolamento completo.