Gli amaranto restano a punteggio pieno dopo una gara dai mille volti. Male il primo tempo in fase difensiva, con i bianconeri avanti grazie a Turicchia e Turco. Pattarello accorcia le distanze, poi nella ripresa le cose cambiano. Un autogol di Pedro Felipe riporta in parità il punteggio e in pieno recupero l’arbitro assegna il penalty per un fallo di mano in area. Ravasio trasforma e mette il sigillo sulla quarta vittoria consecutiva

PREPARTITA

Chiosa recupera il suo posto da capitano e da difensore centrale dopo il turno di squalifica. A sinistra Bucchi sceglie Tito, alla prima da titolare, mentre in attacco Cianci vince il ballottaggio con Ravasio. Per il resto, nessun cambiamento rispetto a sabato scorso. Nella Juventus Next Gen gioca Rouhi, che galleggia tra under 23 e prima squadra, sulla corsia sinistra. In attacco Anghelè affianca Guerra. Sulle tribune 19 tifosi dell’Arezzo, con i gruppi organizzati che hanno disertato la trasferta in segno di protesta contro le squadre B. Stamani si sono recati a Firenze per affiggere uno striscione polemico davanti alla sede della Lega Pro.

PRIMO TEMPO

1 – la Juventus Next Gen in campo con la divisa celeste, Arezzo di nuovo in maglia nera. Rinviato quindi il debutto della divisa amaranto, finora mai utilizzata

1 – 433 consueto per Bucchi, con Guccione play, Chierico e Mawuli intermedi, Pattarello e Tavernelli esterni del tridente. Brambilla risponde con il 352 annunciato e l’esperto Scaglia a guidare il reparto arretrato

2 GOL – comincia malissimo la partita. Turco e Deme si conquistano un angolo, sugli sviluppi del quale Rouhi crossa in mezzo di sinistro. La difesa non allontana e Turicchia, al volo con il mancino, fredda Venturi. 1-0

3 – è il primo gol subìto dall’Arezzo in questo campionato

4 – Tito ci prova subito dalla distanza. Palla alta non di molto

14 – errore del portiere Mangiapoco nella costruzione dal basso. L’Arezzo recupera, Pattarello si guadagna lo spazio per il cross e Cianci, di testa, incorna sopra la traversa. Peccato

17 – piano piano l’Arezzo comincia a guadagnare campo dopo un avvio molle e titubante. Ancora Cianci pericoloso, stavolta con un sinistro dai 25 metri che Mangiapoco devia in corner

19 – risponde la Juve con anghelè. Sinistro centratle, Venturi c’è

25 GOL – la Juve raddoppia. Palla che gira da destra a sinistra, dove Turco salta netto Tito, dribbla anche Tavernelli in area e con il mancino in diagonale la mette dentro. 2-0

26 – Arezzo troppo tenero quando deve difendere, i padroni di casa per ora più determinati e brillanti

28 – Pattarello su punizione costringe Mangiapoco a metterci le mani. Traiettoria lenta, parata facile

34 GOOOOOOOOOOL – all’improvviso Pattarello la riapre. Stop ai venti metri e sinistro forte che s’infila vicino al palo, con Mangiapoco che si distende ma non ci arriva. 2-1

35 – primo gol stagionale per il numero 10

35 – giallo per Scaglia che ferma Pattarello lanciato verso l’area bianconera. Secondo Maccorin non c’è chiara occasione da rete, quindi è giallo per il difensore della Juve

36 FVS – Bucchi chiama la revisione al monitor. Oggi ci sono 5 telecamere al Moccagatta e le immagini possono cambiare le cose. Il direttore di gara però conferma la sua decisione

45 – 2 minuti di recupero

47 – squadre al riposo, amaranto sotto di un gol. La squadra davanti ha creato ma è stata vulnerabile in fase difensiva. Vedremo se Bucchi correggerà qualcosa già nell’intervallo

SECONDO TEMPO

1 – un cambio per Bucchi. Fuori Tito, in difficoltà sulla corsia laterale, spesso preso in mezzo da Turco e Deme. Dentro Righetti

4 – giallo per Chiosa. Fallo su Anghelè che stava puntando l’area

12 – fuori anche Mawuli nell’Arezzo. Prestazione sotto le attese per lui oggi. Dentro il fosforo di Iaccarino

13 – vicino al pareggio l’Arezzo. Il tiro a pelo d’erba di Tavernelli è ben indirizzato, Mangiapoco ci arriva con la punta delle dita. E’ solo corner

15 – se n’è andata la prima ora di gioco. Gara sul filo dell’equilibrio

19 GOOOOOOOOOOL – pareggio amaranto. Sul cross di De Col, Pedro Felipe incorna male e di testa la mette nell’angolo della sua porta. 2-2

20 – l’Arezzo l’ha rimessa in piedi. Adesso può succedere di tutto

22 – che brivido in attacco. Splendida deviazione aerea di Gilli, la palla fa la barba alla traversa. Sfiorato il 2-3

26 FVS – fallo di Faticanti su Righetti in area della Juve. L’arbitro lascia correre ma Bucchi prsenta la seconda card, invocando il penalty. Anche stavolta Maccorin conferma la sua decisione

29 – Varela e Ravasio prendono il posto di Pattarello e Cianci. L’Arezzo resta schierato con il 433

30 – un quarto d’ora alla fine della partita

31 – infortunio muscolare per Chiosa che deve abbandonare. Entra Gigli

34 – Ravasio la mette dentro di testa su cross dalla bandierina. Anticipo netto sul portiere ma l’arbitro aveva già fischiato per un fallo in attacco dentro l’area della Juve

40 – un altro pericolo per la Juve, sempre dal corner. Gigli svetta ma Scaglia con la schiena, in modo fortuito ma efficace, alza la palla sopra la traversa

45 – 5 minuti di recupero

46 – break della Juve che con Okoro e Amaradio costruisce la palla del 3-2. Per fortuna la mezz’ala bianconera cincischia dentro l’area e poi Venturi è bravo a sradicargli il pallone dai piedi

48 RIGORE – sul tiro di Chieico, Turicchia tocca con il braccio e l’arbitro concede il penalty

49 FVS – decisione confermata anche dopo al revisione al monitor

50 GOOOOOOOOOOL – Ravasio spiazza Mangiapoco e la mette dentro con un rasoterra chirurgico. 2-3

51 – secondo gol di fila per il centravanti

52 – è finita, vince l’Arezzo. Una partita al cardiopalma decisa dall’episodio del rigore, contestato dai padroni di casa. Sono tre punti d’oro, sfatato il tabù contro la Juventus Nxt Gen

IL TABELLINO

Alessandria. Stadio Giuseppe Moccagatta, ore 12.30.

JUVENTUS NEXT GEN (352): 22 Mangiapoco; 4 Pedro Felipe, 23 Scaglia, 32 Turicchia; 34 Turco, 9 Deme (29′ st 11 Amaradio), 16 Faticanti, 5 Macca (41′ st 41 Cudrig), 40 Rouhi (20′ st 7 Puczka); 10 Anghelè (20′ st 90 Okoro), 17 Guerra (20′ st 19 Vacca).

A disposizione: 1 Scaglia, 29 Fuscaldo, 6 Ngana, 8 Owosu, 15 Savio, 18 Brugarello, 26 Pagnucco, 31 Martinez.

Allenatore: Massimo Brambilla.

AREZZO (433): 22 Venturi; 26 De Col, 13 Gilli, 19 Chiosa (32′ st 15 Gigli), 3 Tito (1′ st 37 Righetti); 24 Chierico, 7 Guccione, 8 Mawuli (12′ st 78 Iaccarino); 10 Pattarello (29′ st 11 Varela), 71 Cianci (29′ st 91 Ravasio), 21 Tavernelli.

A disposizione: 1 Trombini, 12 Galli, 14 Meli, 23 Arena, 45 Perrotta, 77 Dell’Aquila.

Allenatore: Cristian Bucchi.

Indisponibili: Dezi, Renzi.

ARBITRO: Michele Maccorin di Pordenone (Riccardo Leotta di Acireale – Marco Sicurello di Seregno). Quarto ufficiale: Francesco Burlando di Genova. Assistente FVS: Vincenzo Russo di Nichelino.

NOTE: spettatori presenti 350 circa, 19 aretini (i gruppi organizzati hanno disertato la trasferta per protesta contro le squadre B). Ammoniti: pt 35′ Scaglia; st 4′ Chiosa, 28′ Turco, 51′ Tavernelli. Angoli: 3-10. Recupero tempi: 2′ e 5′

RETI: pt 2′ Turicchia, 25′ Turco, 34′ Pattarello; st 20′ aut. Pedro Felipe, 50′ rig. Ravasio