PREPARTITA
Per la terza volta nelle ultime quattro trasferte, l’Arezzo deve rinunciare al sostegno dei propri tifosi, bloccati di nuovo dal divieto imposto dalle autorità di pubblica sicurezza. Come a Terni e Perugia, anche a Livorno il settore ospiti resta vuoto.
Le due squadre si affrontano oggi per la 51esima volta nella storia: qui in terra labronica il bilancio conta 4 successi dell’Arezzo, 9 pareggi e 12 affermazioni dei padroni di casa, l’ultima delle quali nel gennaio 2002. L’ultimo precedente del marzo 2023 sorrise invece all’Arezzo: vittoria 4-0 e strada in discesa verso la promozione in C.
Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, una sola novità nella formazione di Bucchi: gioca Tito nel ruolo di terzino sinistro, in panchina Righetti. Undici annunciato per Venturato: 4312 con Peralta alle spalle di Dionisi e Di Carmine.
PRIMO TEMPO
1 – l’Arezzo è imbattuto in trasferta in questa stagione (6 vittorie e 2 pareggi) e ha il miglior attacco del girone B con 30 segnati. Il Livorno sottto la gestione Venturato ha conquistato 5 punti in 3 giornate ed è reduce dal buon pareggio esterno di Gubbio
2 – Guccione ci prova dalla distanza, Seghetti neutralizza la sua conclusione in due tempi. Poi replica il Livorno con una buona combinazione al limite dell’area: Venturi mette in angolo il sinistro di Peralta
5 – Livorno aggressivo ma l’Arezzo è sul pezzo. Gran palla di Guccione, di prima intenzione, sulla corsa di Tavernelli. Ingresso in area e diagonale che sibila vicino al palo. Sarebbe angolo per il tocco di Seghetti ma l’arbitro assegna rinvio dal fondo
9 – anche Mawuli arriva in zona tiro. Destro dalla distanza che Seghetti intercetta
12 – ha buon esito la pressione di Dionisi su Guccione a metà campo. Poi il capitano del Livorno tenta di sorprendere Seghetti con un lob da sessanta metri che è troppo largo. Palla fuori
15 – inizio piacevole del derby con tanti ribaltamenti di fronte
18 AMMONIZIONE – giallo per Cianci che allarga il gomito nel contrasto aereo con Noce, in campo come Mawwuli con una maschera protettiva al viso. Qualche minuto prima l’attaccante era finito a terra dopo un contatto a palla lontana con il centrale del Livorno. Scintille fra i due
30 – partita che è diventata più equilibrata. Dopo Cianci, anche Di Carmine e Hamlili sul taccuino del direttore di gara
36 – guizzo di Tavernelli, protagonista di un duello a tutta fascia con Mawete. Il 21 si accentra e batte a rete di destro. Traiettoria larga però
38 GOL – palla persa da Cianci a metà campo. Hamlili avvia la ripartenza di Dionisi che da sinistra sterza, finta il tiro e poi calcia in porta. Guccione devia con il fianco e la palla finisce dentro. 1-0
39 – come a Terni, gli amaranto devono inseguire
44 – occasionissima amaranto. Bel fraseggio ai venti metri, poi imbucata in area dove Cianci lascia partire un sinistro improvviso. Reattivo Seghetti a intercettare con la mano di richiamo
45 – un minuto di recupero
46 – Guccione manda in curva l’ultima punizione del primo tempo. Squadre al riposo con il Livorno avanti di un gol
IL TABELLINO
Stadio Armando Picchi, ore 14.30.
LIVORNO (4312): 12 Seghetti; 77 Mawete, 26 Noce, 49 Baldi, 19 Antoni; 14 Biondi, 28 Hamlili, 95 Marchesi; 55 Peralta; 9 Dionisi, 13 Di Carmine.
A disposizione: 1 Tani, 22 Ciobanu, 4 Odjer, 5 Nwachukwu, 11 Malva, 16 Calvosa, 17 Panaioli, 18 Panattoni, 20 Haveri, 23 Marinari, 44 Bonassi, 70 Cioffi.
Allenatore: Roberto Venturato.
AREZZO (433): 22 Venturi; 26 De Col, 13 Gilli, 19 Chiosa, 3 Tito; 8 Mawuli, 7 Guccione, 24 Chierico; 10 Pattarello, 71 Cianci, 21 Tavernelli.
A disposizione: 1 Trombini, 12 Galli, 11 Varela, 14 Meli, 15 Gigli, 23 Arena, 27 Sussi, 37 Righetti, 45 Perrotta, 78 Iaccarino, 91 Ravasio.
Allenatore: Cristian Bucchi.
Indisponibili: Dell’Aquila, Dezi, Renzi.
ARBITRO: Dario Di Francesco di Ostia Lido (Matteo Taverna di Bergamo – Nicola Morea di Molfetta). Quarto ufficiale: Leonardo Leorsini di Terni. Operatore Fvs: Simone Iuliano di Siena.
NOTE: spettatori presenti 3mila circa. Ammonii: pt 18′ Cianci, 23′ Di Carmine, 29′ Hamlili, 33′ Peralta. Angoli: 1-1. Recupero tmpi: 1′
RETI: pt 38′ Dionisi











