Un volantino che ironizza sull’impossibilità di seguire la squadra in trasferta per le imposizioni dalle prefetture e una riflessione finale: “Qui non si tratta di ultras ma di limiti alla libertà personale dei cittadini”

La Curva Sud Arezzo,

VISTA la determinazione n.18/2025 dell’8 dicembre 2025 del Comitato Analisi Mercatini di Natale nella quale è stato chiesto al Grinch, sentito Babbo Natale, di valutare la possibilità di adottare il provvedimento di divieto di accesso per i turisti non residenti nella Provincia di Arezzo in occasione dei Mercatini di Natale

LETTA la nota di Babbo Natale in cui è stato evidenziato che:

– vista la pericolosa zuffa tenutasi davanti all’ingresso del cosiddetto “museo” durante la Città del Natale;

– considerato che, alla luce di quanto precede, il fine settimana del 14 dicembre 2025 potrebbe costituire, per i turisti coinvolti, il pretesto per porre in essere nuove zuffe, con conseguenti ripercussioni sull’ordine e la sicurezza pubblica;

– ritenuta, pertanto la necessità e l’urgenza di adottare misure idonee ad assicurare la tutela dell’ordine e la sicurezza pubblica in occasione dei Mercatini per garantirne il regolare svolgimento; –

– visto l’ art.2 del V.U.L.V.S. approvato con R.D. 12 luglio 1957, nr.872,

DECRETA per preminenti ragioni di tutela dell’ordine, della sicurezza e dell’incolumità pubblica, in occasione dei Mercatini di Natale in programma per tutte le festività di dicembre 2025, che sono adottate le seguenti prescrizioni:

– divieto di accesso alla città del Natale ai non residenti nella provincia di Arezzo.

Il sig. Babbo Natale è incaricato della notifica del presente provvedimento. Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni dalla data della notifica.

Arezzo 12/12/2025 / Curva Sud Arezzo

Non è soltanto goliardia. Con questo “divieto” vorremmo aprire uno spunto di riflessione alla luce di quanto accaduto negli ultimi mesi. Non avremmo mai creduto (20) anni fa di poter arrivare a questo punto. Non avremmo mai pensato che potessero vietare una trasferta, figuriamoci tre derby consecutivi. Un vecchio slogan diceva “Leggi speciali: oggi per gli Ultrà, domani per tutta la città”. Ecco, oggi è il momento della verità. Chissà se un domani ci troveremo ad affrontare divieti ancora più assurdi come quello di entrare ad un museo o a dei mercatini… Perché qui non si tratta di ultras ma semplicemente di limitare la libertà personale di liberi cittadini attraverso divieti imposti dal “Babbo Natale” di turno”.