Ieri il tecnico del Gavorrano, dopo il pareggio di Piancastagnaio nel recupero, ha fatto un’analisi delle squadre di vertice: “Gli amaranto restano i favoriti per l’ampiezza dell’organico, anche se le pressioni possono togliere qualcosa a livello mentale”. Bonuccelli e Calderini hanno gli attacchi più prolifici del torneo, Indiani la difesa meno battuta. Da ottobre a oggi i giallorossi hanno fatto più punti di tutti
Pianese, Arezzo e Poggibonsi sono raccolte in 5 punti in testa alla classifica: bianconeri 44, amaranto 41, giallorossi 39. A oggi, con 13 giornate da giocare, sono le tre squadre realisticamente in lotta per la promozione, anche se nel calcio non si sa mai. Flaminia e Gavorrano si trovano più indietro, a quota 33, dove a breve potrebbe salire il Livorno (i labronici domenica non sono andati oltre lo 0-0 a Seravezza ma hanno inoltrato ricorso per la presenza in campo di un calciatore sotto squalifica e contano di ottenere altri 2 punti dal giudice sportivo).
Le tre formazioni di testa hanno numeri più o meno in equilibrio. Pianese e Poggibonsi condividono il primato di gol segnati (41 contro i 32 dell’Arezzo), mentre gli amaranto vantano la difesa meno battuta del girone (17 gol al passivo contro i 21 del Poggibonsi e i 24 della Pianese). La differenza reti migliore è dei giallorossi (+20), con la capolista a +17 e l’Arezzo a +15. Altro dato statisticamente rilevante riguarda le strisce positive di risultati: la Pianese ne ha messi insieme 6 in due periodi diversi, l’Arezzo è arrivato a 7 a inizio stagione, il Poggibonsi a 8 in autunno/inverno.
Indiani e Calderini nelle ultime 5 gare hanno raccolto 10 punti (meglio di tutti, nonostante una sconfitta ciascuno), la Pianese 8. Se però l’analisi si allarga alle ultime 15 giornate, la situazione cambia drasticamente: l’Arezzo è fermo a 23 punti (come il Gavorrano), la Pianese è a 28 e il Poggibonsi a 32.
Il Poggibonsi ha già due giocatori in doppia cifra (Regoli e Riccobono hanno segnato 11 gol), la Pianese quasi (Kouko e Rinaldini sono a 9), mentre i migliori marcatori amaranto sono Castiglia e Gaddini a 5. Anche questo è un dettaglio che conta.
Ieri Marco Bonura, allenatore del Gavorrano, dopo il pareggio di Piancastagnaio ha fatto una sua personale disamina sulle formazioni di vertice del torneo: “L’Arezzo ha una rosa più ampia e più cambi rispetto alla Pianese, che adesso ha anche diversi infortunati. Noi con l’Arezzo ce la siamo giocata fino a inizio ripresa, poi loro hanno piazzato l’uno-due e sono una formazione così esperta che sa gestire i momenti della partita. Per quello che ho visto, dico che la Pianese è più squadra e ha meno pressioni. Sono due realtà diverse, una società è partita per vincere il campionato e una no. E comunque non sottovalutate il Poggibonsi, squadra rognosa. Il campionato è ancora lungo e difficile. L’Arezzo per me resta la favorita perché ha giocatori importanti, rosa lunga e qualità. Però la piazza di Arezzo non è Piancastagnaio né Poggibonsi e a livello mentale la squadra può pagare qualcosa. Lo dimostra il fatto che siete tutte lì”.
