mister Paolo Indiani

Il gruppo E comprende 12 toscane, 3 umbre e 3 laziali. Gli amaranto puntano alla C insieme a Gavorrano, Poggibonsi e ai labronici, ripescati dopo la retrocessione a tavolino del Figline, condannato per illecito sportivo. Tra le outsider Città di Castello, Grosseto, Pianese e Flaminia. Tre trasferte in provincia di Lucca, tornano Orvietana e Ostiamare

Alla fine il derby con il Livorno si giocherà. Nel girone E ci sono anche i labronici, che hanno ballato per giorni tra gruppi diversi dopo il sospirato ripescaggio dall’Eccellenza. Il posto l’ha lasciato libero il Figline, condannato per illecito sportivo dal tribunale e rispedito in categoria inferiore con annullamento della promozione conquistata a giugno.

Per il resto, non si registrano altre sorprese. Il raggruppamento dell’Arezzo comprende 18 squadre che rappresentano tre regioni italiane: Toscana, Umbria e Lazio. Questo l’elenco delle formazioni che verrà ufficializzato stamani dalla Lnd.

Toscana (12 squadre) – Arezzo, Follonica Gavorrano, Ghiviborgo, Grosseto, Livorno, Mobilieri Ponsacco, Pianese, Poggibonsi, Sangiovannese, Seravezza, Tau Altopascio, Terranuova Traiana

Umbria (3 squadre) – Città di Castello, Orvietana, Trestina

Lazio (3 squadre) – Flaminia, Montespaccato, Ostiamare

Rispetto all’anno scorso ci sono delle novità, con alcuni viaggi in più verso la provincia di Lucca per affrontare Ghiviborgo (gioca a Borgo a Mozzano), Seravezza e Tau Altopascio. Il Mobilieri Ponsacco, club che non incrociava l’Arezzo dai tempi in cui nei pisani giocava Bobo Pilleddu, ha ereditato la denominazione sociale del Cascina. 

Tra le umbre ricompare la neopromossa Orvietana (ultimo scontro diretto nel 2011/12, 2-0 amaranto con gol di Mencarelli e Cissé), tra le laziali riecco l’Ostiamare (ultima volta nel 2013/14, 3-1 firmato da una doppietta di Essoussi).

La lotta per la promozione, sulla carta, dovrebbe essere ristretta ad Arezzo, Gavorrano (l’anno scorso quarto), Poggibonsi (l’anno scorso secondo) e Livorno. Tra le outsider ci sono il Città di Castello di Piero Mancini (prima volta contro gli amaranto dopo il suo decennio da presidente), il Grosseto retrocesso dalla C, la solita Pianese e la Flaminia di Federico Nofri.

E’ chiaro però che le attenzioni vengono calamitate dal derby tutto amaranto con il Livorno. In serie D le due squadre non si sono mai affrontate, mentre invece si trovarono di fronte nella C2 96/97 (1-0 Livorno all’Ardenza, 1-0 Arezzo al Comunale con gol di Scichilone). L’ultimo confronto diretto è datato 2017/18 in Lega Pro (1-0 Arezzo con gol di Cutolo, all’andata 1-1 con sigillo di D’Ursi).

Nato nel 1972, giornalista professionista, ha lavorato con Dahlia, Infront, La7 e Sky. Scrive anche per Arezzo Notizie e Up Magazine, collabora con Teletruria dal 1993. E' il direttore di Amaranto Magazine