Si interrompe la striscia di 6 vittorie iniziali consecutive (solo eguagliato il record del 1955). Gli amaranto rischiano in avvio (palo di Zini), poi attaccano incessantemente ma non trovano la zampata decisiva. Trombini sale a 515 minuti di inviolabilità mentre Pianese e Livorno perdono a Civita Castellana e Città di Castello
L’Arezzo interrompe la striscia di 6 vittorie iniziali consecutive (il record del 1955 è solo eguagliato) e per la prima volta in stagione deve accontentarsi del pareggio. Sul sintetico del Ghiviborgo, gli amaranto rischiano dopo pochi istanti di gioco (palo di Zini di testa), poi prendono in mano la manovra e attaccano costantemente fino al recupero. Ma a differenza delle ultime due partite, stavolta la zampata vincente non arriva. E alla fine la squadra cede i primi punti del campionato a un avversario ancora imbattuto. Trombini sale a 515 minuti di inviolabilità, mentre Pianese e Livorno perdono a Civita Castellana e Città di Castello. Alla fine è comunque una buona giornata. La cronaca.
PRIMO TEMPO
1 – Indiani stavolta ricomincia con un solo cambio in formazione rispetto a sette giorni fa. Castiglia non ce la fa e resta fuori come Damiani e Gaddini. 433 a specchio per il Ghiviborgo
2 – pericolo per l’Arezzo. Zini incorna di testa un cross da sinistra e colpisce il palo. Trombini non ci sarebbe arrivato
6 – occasionissima amaranto. Diallo difende bene palla e serve Convitto che manda in area Pattarello. Il tocco sotto del 10 è deviato in angolo da Antonini
11 – l’Arezzo trova varchi a sinistra, dove Convitto è molto mobile. Il suo cross morbido per Bianchi è appena lungo
13 – è ancora il 7 a innescare l’azione amaranto. Settembrini prende la mira con il mancino, Antonini anche stavolta si rifugia in corner
15 – bene Pattarello sull’esterno. Dobbio dribbling e parabola pennellata sulla testa di Forte. Conclusione centrale, Antonini addomestica
21 – Pattarello stavolta sceglie la botta dalla distanza. Palla alta mezzo metro. Dopo un avvio così così, l’Arezzo sta trovando le misure giuste per rendersi pericoloso davanti
22 – proteste giallonere per una trattenuta in area di Poggesi sull’ex Zini. Vailati lascia correre
23 – contropiede avviato da Convitto e concluso da Diallo. Antonini si salva con il piede
25 – c’è lavoro per il portiere del Ghiviborgo, costretto ad allungarsi con la mano sinistra per neutralizzare un tiro velenoso di Convitto
38 – Poggesi vicino al gol dello 0-1. Perfetta la scelta di tempo sul corner di Settembrini, il colpo di testa è fuori di un palmo
39 – tiro a giro di Convitto che fa gridare al gol. Ma è di nuovo questione di centimetri. L’Arezzo non riesce a sbloccarla nonostante un forcing pressoché costante
41 – Bachini prende il primo giallo della gara dopo aver steso Pattarello ai venti metri. La mattonella è quella che Settembrini predilige, ma la traiettoria della punizione non è precisa
45 – si giocherà per altri 2 minuti in questo primo tempo
47 – il primo tempo finisce sullo 0-0. Primi minuti complicati per gli amaranto, che poi sono cresciuti e hanno creato tante occasioni per andare a segno. Finora è mancata la zampata decisiva
SECONDO TEMPO
1 – subito un cambio per Indiani. A sinistra Zona prende il posto di Poggesi
2 – che parata Antonini. Sul colpo di testa in avvitamento di Pattarello, ci arriva con la mano e salva la porta. Assist al bacio di Bianchi
6 – partita vivacissima con continui rovesciamenti di fronte. Prima Convitto da una parte e poi Bongiorni dall’altra non finalizzano due ripartenze a campo aperto
9 – anche Pericolini sul taccuino dell’arbitro. Fallo su Zini, il terzino viene ammonito
16 – Indiani vuole di più là davanti. Convitto e Diallo lasciano il posto a Bramante e Boubacar
25 – ammonito Forte. Intervento scorretto poco fuori dall’area giallonera
27 – Lazzarini, claudicante, lascia il posto a Risaliti in difesa. Il 4 amaranto va in campo con la mascherina protettiva al viso
30 – primo squillo di Boubacar. Si avventa su una palla che spiove dentro l’area e prova in rovesciata a sorprendere il portiere. La potenza c’è, la precisione no
32 – sempre Boubacar protagonista. Il maliano controlla al limite e serve un assist a Settembrini che però calcia troppo debolmente. Peccato
35 – ultimi 10 minuti di partita, l’Arezzo attacca incessantemente per trovare il gol dello 0-1
41 – ammonito Settembrini. Fallo tattico a metà campo
43 – ultimo cambio per Indiani. Zhupa rileva Bianchi
45 – altri 5 minuti a disposizione dell’Arezzo per inseguire il gol
50 – triplice fischio di Vailati. Gli amaranto devono accontentarsi del pareggio, al termine di una partita in cui hanno spinto per tutti i 97 minuti di gioco, senza trovare il gol. Trombini, a parte il palo dopo pochi secondi, non ha mai corso rischi e allunga la sua imbattibilità a 515 minuti. Si interrompe invece la striscia di 6 vittorie iniziali dell’Arezzo. Il record del 1955 è solo eguagliato. Alla fine, comunque e come logico che sia, i 200 tifosi in trasferta applaudono la squadra
IL TABELLINO
Ghivizzano, stadio “Carraia”, ore 15.
GHIVIBORGO (433): 1 Antonini; 23 Rotunno, 6 Mukay, 5 Videtta, 3 Seminara; 21 Bachini, 8 Signorelli (42′ st 4 Agyei), 10 Nottoli (17′ st 26 Sgherri); 98 Zini, 11 Bongiorni (36′ st 9 Mancini), 20 Mata (33′ st 14 Del Carlo).
A disposizione: 22 Capponi, 2 Bertonelli, 16 Campani, 24 Del Dotto, 30 Giulianelli.
Allenatore: Massimo Maccarone.
AREZZO (433): 1 Trombini; 23 Pericolini, 17 Lazzarini (27′ st 4 Risaliti), 6 Polvani, 15 Poggesi (1′ st 20 Zona); 8 Settembrini, 5 Bianchi (43′ st 26 Zhupa), 14 Forte; 10 Pattarello, 19 Diallo (16′ s7 9 Boubacar), 7 Convitto (16′ st 16 Bramante).
A disposizione: 22 Viti, 3 Lorenzini, 13 Bruni, 25 Dema.
Allenatore: Paolo Indiani.
Indisponibili: Damiani, Gaddini.
ARBITRO: Gianmarco Vailati di Crema (Salvatore Damiano di Trapani – Paolo Vitaggio di Trapani).
NOTE: spettatori presenti 500 circa. Ammoniti: pt 40′ Bachini; st 9′ Pericolini, 25′ Forte, 41′ Settembrini. Angoli: 2-10. Recupero tempi: 2′ e 5′