Il tecnico amaranto in sala stampa: “Affrontiamo un avversario al nostro livello, i 13 risultati utili di fila lo testimoniano. Il modulo di gioco? Non credo che cambierò. E sugli esterni a piede invertito credo molto”

“Quella di domani è la partita più difficile di tutte”. Paolo Indiani non ha dubbi e, nell’intervista della vigilia, mette in evidenza le grandi qualità del Gavorrano, avversario d’alta classifica che non è ancora fuori dalla lotta per la promozione in serie C.

“L’eliminazione in Coppa è stata bruciante – ha detto l’allenatore amaranto – ma ormai è andata, l’abbiamo messa alle spalle. Domani sarà una gara tosta, loro hanno perso ad Altopascio dopo 13 risultati utili di fila e questo testimonia la forza della squadra. Lo spiegai all’andata e l’ho ripetuto ai ragazzi in questi giorni: il Gavorrano è al livello nostro, lotterà fino alla fine insieme a noi. Il calendario, oltre alla partita nostra, propone Poggibonsi-Pianese: sarà un crocevia importante per il campionato anche se non decisivo. Il modulo di gioco? Vediamo, non credo che cambierò… Sugli esterni a piede invertito credevo e credo molto, non è un abominio tattico: entrare dentro al campo per concludere in porta è una soluzione che ci teniamo stretta”