Vigilia da ex per il tecnico amaranto: “In questo girone ogni partita è equilibrata, lo sarà anche quella di domani. Gli infortuni di Chierico e Righetti ci tolgono caratteristiche importanti in fase di costruzione, però se vogliamo recitare un ruolo importante, dobbiamo essere in grado di adattarci e cambiare pelle”

Vigilia da ex per Emanuele Troise, fino a maggio sulla panchina del Rimini e adesso tecnico amaranto: “Arrivo alla partita con il piacere di rivedere i ragazzi che ho allenato l’anno scorso e con i quali ci siamo lasciati pochi mesi fa dopo una stagione molto bella. Rivedrò volentieri tutti loro ma anche la dirigenza e la proprietà, ci siamo separati conservando buoni rapporti. Al di là di questo sono totalmente concentrato su quello che dovrà fare l’Arezzo. Il Rimini ha tre assenze pesanti ma su questo fronte, purtroppo, vinciamo noi… Mi consola il fatto che Chiosa e Tavernelli sono recuperati, anche se in un gruppo ambizioso come il nostro tutti sono utili e nessuno è indispensabile. Vedo i miei calciatori concentrati, giochiamo in casa e vogliamo confermare le cose buone di Sassari, sapendo che ogni partita è equilibrata. La sconfitta con la Ternana ci è servita da lezione e quindi domani dovremo essere bravi nell’approccio, contro un avversario che ha un organico di spessore e le armi per metterci in difficoltà. A centrocampo per esempio sono cresciuti molto, con Garetto che accompagna benissimo l’azione. Gli infortuni di Chierico e Righetti ci tolgono caratteristiche importanti in fase di costruzione, è innegabile, però se vogliamo recitare un ruolo di primo piano in campionato, dobbiamo essere in grado di adattarci e cambiare pelle”