Gli amaranto si sono allenati al “Lebole” sotto un sole primaverile. Tutti a disposizione di Indiani, anche se Gucci dovrà saltare il Ghiviborgo per squalifica. Accolto il reclamo del club labronico: lo 0-0 di Seravezza diventa 0-3 a tavolino. La squadra di Esposito adesso è quarta in classifica a -10 dall’Arezzo
Amaranto di nuovo al lavoro dopo la vittoria di Seravezza. La squadra si è allenata al “Lebole” sotto un sole primaverile e con il morale alto per aver riconquistato la vetta della classifica, che adesso va difesa a tutti i costi. A 11 giornate dalla fine del campionato, l’Arezzo ha in calendario 6 partite in casa contro Ghiviborgo, Città di Castello, Montespaccato, Ostiamare, Pianese, Trestina e 5 partite in trasferta contro Ponsacco, Livorno, Grosseto, Tau Altopascio, Poggibonsi.
Presente alla seduta anche Convitto, il quale ha svolto la seduta insieme ai compagni. Il fastidio muscolare che gli ha impedito di partecipare all’ultima gara sembra alle spalle e l’attaccante tornerà a disposizione di Indiani per la prossima gara di campionato. Mancherà invece il centravanti Gucci, squalificato per un turno dopo la quinta ammonizione rimediata domenica.
Il giudice sportivo oggi ha anche accolto il reclamo del Livorno relativo alla partita pareggiata 0-0 a Seravezza il 29 gennaio. Il club labronico aveva chiesto la vittoria a tavolino a causa della squalifica pendente sul giocatore verdeazzurro Maffei (quel giorno subentrato all’11’ del secondo tempo) e mai scontata. Il giudice ha omologato lo 0-3, con il Seravezza che perde un punto in classifica e il Livorno che ne guadagna due, salendo al quarto posto a quota 37, a -10 dall’Arezzo.
