Cantisani match winner nel fango di Ponsacco

La perla di giornata non poteva che andare al giovane attaccante, match winner a Ponsacco con una giocata perfetta che non ha dato scampo al portiere. Secondo posto per Settembrini, autore di una partita monumentale. In terza posizione si piazza Lazzarini, autore dell’assist decisivo. Menzioni per Castiglia, Damiani, Gucci e Polvani

Venticinquesimo appuntamento con la perla amaranto, riconoscimento che la redazione di Amaranto Magazine assegna ogni settimana al protagonista della giocata più bella, del gesto più significativo, della dichiarazione più importante, dell’apporto più incisivo. La perla può essere una prodezza balistica, un gol, una parata, un lancio illuminante, un salvataggio sulla linea ma anche uno striscione, una coreografia, una frase a effetto. La cerimonia di consegna si svolgerà a fine stagione. Giunta alla sesta edizione, e tornata l’anno scorso dopo due stagioni di break, la perla vanta un albo d’oro di grande livello. In passato infatti l’hanno vinta Tremolada (2016), Moscardelli (2017 e 2018), Brunori (2019) e Calderini (2022). Vediamo com’è andata in questo turno di campionato, ricordando che chi raccoglie più voti da parte dei giornalisti della redazione ottiene 5 punti, il secondo ne ottiene 3, il terzo 2 e tutti gli altri menzionati 1.

5 punti – Mai come stavolta, la votazione aveva un esito scontato. Raffaele Cantisani si porta a casa la perla di giornata grazie al tocco di giustezza con cui ha deciso la partita più estrema in quanto a condizioni meteo. Entrato in campo da 5 minuti, il giovane attaccante si è fatto trovare al posto giusto nel momento giusto e, non appena ricevuta palla dentro l’area, l’ha calciata con coordinazione perfetta verso la porta, trovando l’angolo dove Pagnini non è riuscito ad arrivare. Una stoccata perfetta, chirurgica, che ha regalato 3 punti d’oro alla squadra e consentito a Cantisani di firmare la sua prima rete in amaranto.

3 punti – In seconda posizione si piazza Andrea Settembrini, grazie a una prova monumentale per abnegazione, energia, lucidità. In un contesto dove si rischiava di prendere palla e buttarla su alla viva il parroco, il capitano ha saputo capire quando era il caso di non andare per il sottile e quando invece c’era la possibilità di alzare la testa e cercare un compagno. Nel suo score personale, oltre a tanta corsa, ci sono un palo, altre due conclusioni verso la porta, un rigore richiesto nel primo tempo e una prestazione maiuscola.

2 punti – Sul terzo gradino del podio, nonostante sia stato gettato nella mischia solo a metà ripresa, sale Mirko Lazzarini. E’ stata sua l’intuizione di buttarsi dentro l’area, sugli sviluppi del fallo laterale fatale per il Ponsacco. Ricevuta palla da Castiglia, l’ha appoggiata morbida morbida, al volo, per Cantisani che ha poi ha completato l’opera. Per il 17 amaranto si allunga la lista degli episodi positivi in una stagione che lo vede protagonista anche quando parte dalla panca.

1 punto – Menzioni e un punto in classifica per Castiglia, Damiani, Gucci e Polvani.

LA CLASSIFICA DELLA PERLA AMARANTO – 25a giornata

33 punti – Lazzarini

28 punti – Castiglia

27 punti – Gaddini

26 punti – Convitto

19 punti – Gucci

18 punti – Settembrini

16 punti – Bianchi, Curva Minghelli, Trombini

15 punti – Pattarello, Pericolini

14 punti – Zona

12 punti – Bramante, Damiani

11 punti – Risaliti

10 punti – Polvani

6 punti – Cantisani, Viti

4 punti – Indiani

3 punti – Foglia

2 punti – Poggesi

1 punto – Persichini

Fuori classifica: 12 punti Diallo