Quasi cinquant’anni dopo l’impresa firmata da Tombolato, l’Arezzo torna a vincere all’Ardenza e lo fa con una partita magistrale. Gucci e Castiglia vanno a segno nel primo tempo. In mezzo le espulsioni di Benassi e Lucarelli che lasciano i padroni di casa in 9. Nella ripresa Cantisani la chiude con una doppietta. In delirio i 500 aretini nel settore ospiti

Quasi cinquant’anni dopo l’impresa firmata da Tombolato, l’Arezzo torna a vincere a Livorno e lo fa con una partita magistrale che resterà nella storia. Finisce 4-0 per gli amaranto, a segno due volte per tempo con Gucci, Castiglia e Cantisani, autore di una doppietta. In mezzo alle prime due segnature, le espulsioni di Benassi (somma di ammonizioni) e Lucarelli (rosso diretto) che hanno reso impossibile la rimonta labronica. Adesso il vantaggio in classifica sale a 7 punti sulla Pianese ed è un distacco che, a 7 giornate dalla fine, potrebbe essere decisivo.

PREPARTITA

° – il Livorno è in serie utile da 7 giornate, con 3 vittorie e 4 pareggi all’attivo. L’Arezzo invece viene da 5 successi consecutivi

° – il derby tutto amaranto è sempre stato condizionato dal fattore campo. L’Arezzo infatti non vince al Picchi dal 21 dicembre 1975. Finì 0-1 con gol di Tombolato

° – è la prima volta che le due squadre si affrontano in serie D. All’andata terminò 1-1 (gol di Frati su rigore, poi autorete di Giampà). Oggi i labronici puntano alla vittoria per avvicinare il terzo posto, mentre Indiani potrebbe allungare ulteriormente sulla Pianese, ieri fermata sul 2-2 a Ponsacco nell’anticipo

PRIMO TEMPO

1 – atmosfera calda all’Ardenza in tutti i sensi. Circa 5mila gli spettatori presenti, con 500 aretini nel settore ospiti. Giornata primaverile, 17 gradi e un bel sole su Livorno

1 – Esposito sceglie di giocarsela senza prime punte e con tre trequartisti in attacco per non dare punti di riferimento all’Arezzo. Indiani invece schiera il 2004 Cantisani nel tridente per avere un over in più in difesa

1 – parte alla grande l’Arezzo. Manovra aggirante degli amaranto, Castiglia serve Gucci che lascia partire un diagonale potente verso il palo lontano. Pattarello arriva un istante in ritardo

3 – occasionissima anche per il Livorno. Lo Faso spalle alla porta stoppa e si gira. Il suo destro, a Trombini battuto, colpisce la base del palo

9 – buon giropalla amaranto. Gucci, defilato a sinistra, la mette in mezzo per Cantisani. Conclusione di prima intenzione che termina a lato

10 – primi 10 minuti su buoni ritmi. Un rischio per parte, derby a viso aperto su entrambi i fronti

11 – ci prova anche Settembrini dai venti metri. Sinistro alto

12 – Arezzo in maglia bianca come all’andata. Oggi avrebbe dovuto cambiare casacca il Livorno ma il club di casa è andato in campo con il completo amaranto

13 – Benassi stende Pattarello sulla trequarti. Primo giallo del match, lo becca il centrale del Livorno

15 – ancora Settembrini al tiro, mira sballata anche stavolta. Peccato, c’era spazio per preparare meglio la giocata

18 – fallo sistematico a centrocampo per il Livorno. L’arbitro D’Ambrosio per ora ha estratto solo un cartellino

23 – percussione centrale di Lazzarini che taglia in due la mediana labronica. Poi lo scarico per Cantisani che si accentra e tira. Bagheria in tuffo mette in angolo

24 – GOOOOOOOOOOOL AREZZO – la sblocca Gucci! Corner di Settembrini sul secondo palo, il bomber tutto solo incorna di testa e Bagheria non la trattiene. 0-1

25 – sesto centro stagionale per il centravanti, il secondo consecutivo dopo quello di sette giorni fa al Castello

27 ESPULSO BENASSI – Livorno in dieci uomini. Benassi, già ammonito, abbatte Pattarello lungo la corsia di destra. Secondo giallo inevitabile per lui

28 – all’andata fu l’Arezzo a restare in inferiorità numerica (rosso a Trombini) e sotto di un gol. Situazione che si ripete a parti invertite oggi

31 – palo clamoroso di Zona! Il terzino mangia la fascia e lascia partire una staffilata imprendibile per Bagheria che si stampa sul legno. Arezzo a un passo dal raddoppio

33 – palla persa in disimpegno da Lazzarini, che poi prova a fermare la ripartenza con un fallo ma senza riuscirci. Bruzzo può avanzare fino al limite e il suo rasoterra viene controllato da Trombini. Appena il gioco si ferma, Lazzarini viene ammonito

35 – coast to coast di Pattarello in contropiede. Il 10 si fa settanta metri di campo e arriva stanco al momento di battere a rete. Destro debole, Bagheria intercetta

36 – il Livorno non si dà per vinto. Palla da destra a sinistra e Lucarelli, in diagonale, costringe Trombini a un’altra bella parata

40 – scintille tra Luci e Gucci dopo un contrasto. L’arbitro sorveglia e non prende provvedimenti

41 – dopo l’espulsione di Benassi, Esposito ha ridisegnato la squadra con la difesa a quattro

44 GOOOOOOOOOOOL AREZZO – raddoppio amaranto! Pattarello se ne beve due sulla fascia destra e scarica un rasoterra che Bagheria può solo respingere. Il più lesto ad avventarsi sul pallone è Castiglia che la schiaffa dentro. 0-2

45 – sesto gol stagionale per Castiglia, secondo in classifica marcatori solo a Gaddini

45 – concesso un minuto di recupero

45 – ESPULSO LUCARELLI – il Livorno perde la testa. Fallaccio di Lucarelli su Lazzarini, rosso diretto per lui. Padroni di casa in 9 uomini

46 – finisce qua il primo tempo. Un derby che si è messo tutto in discesa per l’Arezzo, protagonista di una bella prestazione. I gol di Gucci e Castiglia, alternati alle espulsioni di Benassi e Lucarelli, stanno indirizzando la partita

SECONDO TEMPO

1 – Esposito costretto a cambiare nell’intervallo. Fuori un giocatore offensivo come Bruzzo, dentro Giuliani in difesa. 341 per il Livorno

2 – Pattarello prova il cross con la rabona e fa infuriare il Livorno. Il suo gesto viene considerato una presa in giro vista la situazione in campo (Arezzo avanti di due gol e due uomini)

6 – bella combinazione Pattarello-Lazzarini. Il terzino entra in area ma calcia in bocca a Bagheria

8 – magia di Castiglia su assist di Cantisani. Il centrocampista trova una traiettoria perfetta che si stampa sull’incrocio dei pali. L’Ardenza porta bene a Castiglia, che qua debuttò in serie A nel 2008 con la maglia della Juventus

12 – Pattarello preso di mira dai difensori avversari. Due falli di fila di Giampà e invettive del pubblico. Indiani per non correre rischi lo fa uscire e mette dentro Convitto che va a sinistra. Cantisani passa a destra

17 GOOOOOOOOOOOL AREZZO – Cantisani firma il tris! Contropiede 4 contro 2 avviato da Zona e Convitto. Poi Gucci rifinisce per Cantisani che di giustezza trova l’angolino basso alla sinistra di Bagheria. 0-3

18 – secondo gol in campionato per l’attaccante ex Crotone, classe 2004. L’altro lo aveva segnato quindici giorni fa nel pollaio di Ponsacco

19 – Indiani mette dentro forze fresche. Foglia rimpiazza Castiglia e Bianchi prende il posto di Damiani

22 – siamo a metà ripresa e il settore ospiti è in delirio. Bandiere al vento e cori incessanti per i 500 tifosi aretini presenti al “Picchi”

25 – ammonito anche Cantisani. L’Arezzo non butta via la palla e l’attaccante è costretto a fare fallo davanti alla panchina di Indiani che non la prende bene

27 – fuori anche Lazzarini. In campo Pretato che va a fare il quarto a destra in difesa

30 – 15 alla fine, comincia il conto alla rovescia. Sarebbe una vittoria storica per l’Arezzo ma c’è ancora da portare in fondo il risultato

31 – finisce qua il derby di capitan Settembrini. Bella partita per lui. Indiani concede l’ultimo quarto d’ora ad Arduini

36 GOOOOOOOOOOOL AREZZO – finisce in goleada all’Ardenza. Cross di Zona che taglia tutta l’area, sul secondo palo arriva Cantisani che la mette facile facile in gol. Che giornata per lui, che giornata per l’Arezzo

37 – 4 gol qui all’Ardenza gli amaranto li avevano segnati anche in Coppa Italia lo scorso 19 ottobre. Quel giorno finì con un più combattuto 4-3

40 – 5 minuti alla fine. Una domenica memorabile: quasi 50 anni dopo il colpaccio firmato Tombolato, l’Arezzo sta per espugnare di nuovo Livorno

45 – si giocherà fino al 49′

49 – è finita! Una grande impresa, una partita giocata con il piglio della grande squadra. La doppia espulsione di Benassi e Lucarelli ha agevolato il compito all’Arezzo ma sono dettagli dentro una prestazione autorevole e convinta, di personalità. Adesso gli amaranto sono a +7 sulla Pianese a 7 turni dalla fine. Un vantaggio che potrebbe essere decisivo in chiave promozione

IL TABELLINO

Livorno, stadio “Armando Picchi”, ore 14.30

LIVORNO (3412): 1 Bagheria; 5 Giampà, 89 Benassi, 3 Fancelli; 15 Lorenzoni, 8 Luci (46′ st 23 Belli), 14 G.Neri (33′ st 24 Pecchia), 16 Lucarelli; 68 Bruzzo (1′ st 17 Giuliani); 20 El Bakhtaoui (33′ st 11 Longo), 98 Lo Faso (9′ st 29 Russo).

A disposizione: 1 Fogli, 18 Frati, 26 Greselin, 28 Camara.

Allenatore: Vincenzo Esposito.

AREZZO (433): 1 Trombini; 17 Lazzarini (27′ st 3 Pretato), 4 Risaliti, 6 Polvani, 20 Zona; 21 Castiglia (19′ st 24 Foglia), 18 Damiani (19′ st 5 Bianchi), 8 Settembrini (31′ st 14 Arduini); 10 Pattarello (13′ st 7 Convitto), 28 Gucci, 19 Cantisani.

A disposizione: 22 Viti, 11 Gaddini, 16 Bramante, 23 Pericolini.

Allenatore: Paolo Indiani.

Indisponibili: Persichini, Poggesi. Diffidati: Castiglia, Risaliti, Settembrini.

ARBITRO: Vincenzo D’Ambrosio di Collegno (Giovanni Massari di Molfetta – Antonio Alessandrino di Bari)

NOTE: spettatori presenti 4.551 (2.591 abbonati + 1.960 abbonati), incasso di 36.496 euro. Espulso Benassi al 27′ pt per somma di ammonizioni e Lucarelli al 45′ per gioco violento. Ammoniti: pt 13′ Benassi, 34′ Lazzarini; st 25′ Cantisani. Angoli: 2-3. Recupero tempi: 1′ e 4′

RETI: pt 24′ Gucci, 44′ Castiglia; st 17′ e 36′ Cantisani