L’allenatore dopo la sconfitta per 5-0 contro il Tau: “Peccato perché nei primi minuti avevamo avuto due occasioni per andare in vantaggio. Il rigore del raddoppio e l’inferiorità numerica sono stati decisivi. I tifosi si aspettano che resti? Anch’io, c’è solo da parlare dei programmi”

Paolo Indiani mastica amaro. Aveva chiesto una prova all’altezza della situazione e invece deve commentare una sconfitta per 5-0: “Sono deluso e incazzato, anche se eravamo partiti bene con due occasioni da gol nei primi minuti. La svolta c’è stata dopo il rigore per loro e l’espulsione di Risaliti. Sotto di due gol e con l’uomo in meno, abbiamo mollato di testa. Altre squadre si sarebbero abbassate per contenere il passivo, noi abbiamo un’altra mentalità e abbiamo beccato ripartenze che ci hanno punito. Mi spiace per noi e per i tifosi, dobbiamo ritrovare l’atteggiamento giusto perché vincere il campionato in anticipo non può diventare una colpa. Il mio futuro? Mi aspetto di rimanere, ma prima dobbiamo parlare e confrontarci sui programmi. Tutto qua”