Montini contro Pattarello nell'amichevole della scorsa estate

Praticamente fatta per il terzino destro (01) del San Donato che Indiani trasformò da attaccante in esterno basso. Oggi incontro decisivo a Bologna per il play ghanese (98). C’è l’accordo di massima, si tratta sulla formula del trasferimento

Un acquisto praticamente fatto per l’Arezzo e un altro che potrebbe chiudersi positivamente nelle prossime ore. Il direttore Paolo Giovannini e il direttore sportivo Nello Cutolo avevano annunciato venerdì scorso in conferenza stampa che per un terzino destro under e un centrocampista over le cose si stavano mettendo per il verso giusto.

E infatti verrà ufficializzato nei primi giorni di luglio il tesseramento di Alberto Montini, classe 2001, difensore poliedrico che in carriera ha giocato sugli esterni bassi e anche da centrale. L’Arezzo lo ha individuato per il ruolo di quarto a destra, dove contenderà il posto ad Andrea Poggesi (02), confermato in rosa. Montini è cresciuto calcisticamente nel San Donato, ha vinto il campionato di serie D con Paolo Indiani in panchina e lo scorso anno ha collezionato 23 presenze tra i professionisti, 17 da titolare. Il giocatore, che agli esordi era impiegato da attaccante, fu trasformato in terzino proprio da Indiani, che ne ha caldeggiato l’acquisto.

Oggi invece, salvo imprevisti, verrà definito l’affare che riguarda Shaka Mawuli (1998), play ghanese in forza al SudTirol. Ex Spal, in carriera ha giocato in C con Fano, Catanzaro, Ravenna, Samb e Lucchese. Poi a gennaio 2022 il trasferimento a Bolzano, dove però a maggio ha subìto un infortunio serio al ginocchio e nell’ultima stagione di B ha collezionato solo una presenza.

A Giovannini e Cutolo però Mawuli piace molto. Fisicamente prestante (è alto un metro e 85), buona tecnica di base, porterebbe muscoli e centimetri al reparto mediano. Il ghanese è sotto contratto con il SudTirol fino al 2024 e Le due società stanno trattando sulla formula del trasferimento, anche se un accordo di massima c’è già. Oggi, come anticipato da Giovannini, vertice a Bologna per definire gli ultimi dettagli.