Dopo cinque anni e mezzo, il portiere torna in amaranto. Classe ’95, si era svincolato dalla Virtus Entella dove ha giocato le ultime quattro stagioni. Al Comunale, tra il 2016 e il 2018, mise insieme 41 presenze tra campionato e Coppa, tutte da titolare
Dopo cinque anni e mezzo, Daniele Borra torna in amaranto. Il portiere, classe ’95, arriva a titolo definitivo dopo essersi svincolato dalla Virtus Entella, con cui ha giocato le ultime quattro stagioni. Borra, cresciuto proprio nel vivaio dei liguri e poi dell‘Hellas Verona, fu tesserato dall’Arezzo nell’estate del 2016, annunciato lo stesso giorno di Fabio Foglia che ritroverà in squadra.
Al Comunale rimase per un anno e mezzo, allenato da Sottili prima, da Bellucci e Pavanel poi. A gennaio, quando ancora la battaglia totale non era cominciata, l’Entella lo spostò alla Carrarese e Borra visse dalla panchina la partita del 5 maggio decisa dal gol di Cellini. L’Arezzo invece terminò la stagione con Perisan e Ferrari tra i pali.
Tesserato la prima volta dall’allora ds Roberto Gemmi, che lo aveva visto all’opera al Verona, Borra ha nel cv 37 presenze in amaranto (più 4 in Coppa), tutte da titolare. A queste vanno aggiunte le 45 apparizioni a Carrara in serie C e le 56 totali a Chiavari tra serie B e serie C. Quest’anno si era guadagnato il posto in inverno e nel girone di ritorno è stato uno dei punti fermi dei biancazzurri, arrivati ai playoff per la B. Su di lui c’era anche il Pescara ma Giovannini e Cutolo si sono mossi prima e meglio.
Alto un metro e 92, Borra ad Arezzo fece il debutto tra i professionisti dopo essere uscito dalle giovanili e dopo l’esperienza a Taranto in serie D. Indiani ritrova un estremo difensore più solido, cresciuto nei fondamentali e in personalità, bravo a disimpegnarsi con i piedi, requisito imprescindibile per l’interpretazione del 433 che ha in testa l’allenatore.
Borra si giocherà la maglia con Trombini (2001), titolare l’anno scorso nella stagione che ha riportato l’Arezzo nei professionisti. Il parco portieri comprende anche Ermini (2005), rientrato alla base dopo il prestito alla Castiglionese.