Bocciati i ricorsi del club umbro e della Reggina, che dovrà ripartire dai dilettanti. Il Brescia torna tra i cadetti dopo la retrocessione ai playout. Il presidente bluceleste attacca

Il Consiglio di Stato ha bocciato il ricorso della Reggina, confermando il dispositivo del Tar che aveva l’esclusa dalla serie B. Il club calabrese ripartirà dunque dai dilettanti e nel pomeriggio verrà ufficializzato dal Consiglio Federale il ritorno in B del Brescia, lo scorso anno retrocesso dopo i playout.

Bocciato anche il ricorso del Perugia contro l’ammissione del Lecco al torneo cadetto. Il presidente dei lombardi, Paolo Di Nunno, ha commentato così: “È finita finalmente questa storia. Ora vediamo se possiamo chiedere i danni al Perugia, mi informerò. Noi abbiamo vinto sul campo, ci siamo meritati la serie B e non siamo andati a intrometterci come ha fatto il Perugia. Stiamo lavorando da tempo per lo stadio, per il mercato siamo al lavoro. Abbiamo fatto richiesta per avere una proroga. Ora finalmente si è chiusa questa vicenda e si pensa solo alla prossima stagione”.

Il Brescia e il Lecco avranno 15 giorni in più per completare le operazioni di mercato.