Lorenzo Coccia, bella partita contro l'Olbia

Il terzino, bravo ad attaccare e senza grattacapi in fase difensiva, è stato il più votato dalla redazione nella partita contro l’Olbia. Seconda posizione per Guccione, freddissimo nel trasformare il rigore dell’1-0. Terzo gradino del podio per Pattarello, sempre determinante con le sue giocate

La perla amaranto è un riconoscimento che la redazione di Amaranto Magazine assegna ogni settimana al protagonista della giocata più bella, della prestazione migliore, dell’apporto più incisivo per la squadra. La perla può essere una prodezza balistica, un gol, una parata, un lancio illuminante, un salvataggio sulla linea. Giunta alla settima edizione, la perla vanta un albo d’oro di grande livello. In passato infatti l’hanno vinta Tremolada (2016), Moscardelli (2017 e 2018), Brunori (2019), Calderini (2022) e Castiglia (2023). Vediamo com’è andata in quest’ultimo turno di campionato, ricordando che chi raccoglie più voti da parte dei giornalisti della redazione ottiene 5 punti, il secondo ne ottiene 3, il terzo 2 e tutti gli altri menzionati 1.

5 punti – La vittoria di giornata va a Lorenzo Coccia, uno dei due superstiti della partita di Pescara nella formazione titolare. Il terzino è stato il migliore nell’Arezzo, con una prestazione che ne ha messo in risalto le qualità di corsa e dinamismo. Bravo a spingere, con pochi grattacapi in fase difensiva, ha avuto costanza di rendimento per tutti i 95 minuti, presidiando con personalità la corsia di sinistra.

3 punti – Al secondo posto si piazza Filippo Guccione, premiato per la freddezza con cui ha trasformato il calcio di rigore dell’1-0. Entrato in campo da pochi minuti, il fantasista ha messo palla sul dischetto e spiazzato il portiere con un sinistro incrociato nell’angolino. Quello contro l’Olbia è stato il primo gol in amaranto per il numero 7, arrivato in estate dal Mantova.

2 punti – In terza posizione troviamo Emiliano Pattarello, al rientro dopo il turno di squalifica. Nonostante qualche errore qua e là, la redazione gli ha riconosciuto l’impegno e l’incisività nelle sue iniziative. Costante spina nel fianco della difesa sarda, è riuscito pure a conquistarsi, con malizia e mestiere, il rigore che aveva portato in vantaggio l’Arezzo.

1 punto – Menzione e un punto in classifica per Fabio Foglia.

LA CLASSIFICA DELLA PERLA AMARANTO – 4a giornata

9 punti – Gucci

8 punti – Mawuli

7 punti – Settembrini

6 punti – Pattarello

5 punti – Coccia, Iori

4 punti – Polvani

3 punti – Guccione

1 punto – Foglia, Masetti, Trombini