l'autogol di Masetti che ha deciso il match

Borra e Masetti compartecipi dell’autogol che decide la partita. Rientro senza fortuna per Chiosa, Foglia e Settembrini sotto gli standard. Per Gucci una sola palla giocabile all’81’. Scampolo positivo per Iori

Le pagelle di Juventus Next Gen-Arezzo.

BORRA 5 Masetti gliela butta dentro a tradimento ma lì si intuisce anche un difetto di comunicazione nel chiamare la palla. Turicchia, inoltre, per poco non lo scavalca con un lob da lontanissimo dopo un’uscita avventata. Graziato dalla traversa sul colpo di testa di Muharemovic, poi solo ordinaria amministrazione. Serata tremebonda nel complesso.

MONTINI 5.5 Inizio brillante, con un cross affilato che Pattarello vanifica. Poi va in barca anche lui insieme ai compagni. Nella ripresa Indiani lo sposta a sinistra e rialza la testa. Nel finale è tra i più dinamici.

MASETTI 5 L’autogol grida vendetta, anche perché cade nel momento migliore dell’Arezzo. Entrata avventata, scomposta ed esiziale: di lì in avanti è tutt’altra partita.

CHIOSA 5 Titolare dopo un mese di panchina, becca la serata peggiore per rimettersi al timone del reparto. La mezz’ora finale del primo tempo è complicata, con la linea aggirata e bucata spesso e volentieri. Esperienza e carisma non gli bastano per tenersi su (41′ st Castiglia ng).

POGGESI 5 Un tempo a sinistra, con le consuete e note difficoltà di giocare sul piede debole, e un tempo a destra, dove va un po’ meglio ma non troppo. Comenencia gli sgattaiola via alle spalle nell’azione del gol.

FOGLIA 5 Sfiora l’1-1, subito dopo lo svantaggio, con una bordata da fuori area. Ma in mezzo al campo stasera si balla. I tre mediani bianconeri menano le danze e anche lui fatica a metterci mano (32′ st Gaddini ng).

MAWULI 4.5 Pigro nell’andare a inseguire Comenencia, che riceve palla, guarda in mezzo e crossa la palla dell’1-0. Graziato dall’arbitro sul primo giallo per la sbracciata su Guerra, più ingenuo che colpevole in occasione del secondo cartellino che gli costa il rosso. In generale, poca roba rispetto ai suoi standard.

PATTARELLO 5 Si concede un turno di pausa anche lui. Non gli manca la corsa ma la qualità delle giocate, che stavolta gli rimangono in canna.

GUCCIONE 6 Non fa faville come a Fermo, però sfrutta l’onda lunga del buon momento personale e si vede che è in fiducia. Una sassata che il portiere gli respinge, un tiro che sbatte sull’incrocio dei pali. Galleggiando tra le linee, è il più ispirato dell’Arezzo. Esce, forse un po’ troppo presto, quando Indiani ridisegna il 441 (12′ st Iori 6 Più uomo di fascia del compagno, riesce a produrre un paio di situazioni interessanti. Spettacolare il filtrante con cui manda Gucci al tiro; murato lui stesso dalla difesa della Juve dopo un’insistita azione personale).

SETTEMBRINI 5 Una bella palla, di prima, a smarcare Guccione per il tiro. Ma è l’unico lampo: anche lui è inghiottito dal tran tran della gara. Diffidato, viene chiamato fuori dopo l’espulsione di Mawuli (12′ st Damiani 5.5 Una pedata ad Hasa che gli costa l’ammonizione, un po’ di energia e poco altro).

GUCCI 5 Una palla buona al minuto 81, disinnescata da Daffara. Prima e dopo, la vana speranza di ricevere qualche aiuto dai compagni. Ma anche lui è meno aitante di altre volte.