Le immagini dell’altra sera, nell’intervallo della finale della Coppa Italia di serie C, hanno fatto il giro del web. E hanno richiamato alla memoria il precedente di 25 anni fa, quando i tifosi amaranto ricacciarono in curva gli avversari che avevano scavalcato i cancelli del settore ospiti. Al ritorno poi gli aretini furono fatti entrare allo stadio da bordocampo
I tafferugli dell’altro ieri, durante l’intervallo della partita Padova-Catania, stanno facendo il giro del web. Tra il primo e il secondo tempo della finale di andata di Coppa Italia di serie C (poi terminata con la vittoria 2-1 dei veneti), i tifosi etnei sono riusciti a scavalcare la recinzione del settore ospiti e arrivare in campo. Ne sono venuti fuori diversi minuti di tensione, con lanci di torce e bengala, prima che le forze dell’ordine ristabilissero la calma.
Otto gli agenti contusi, quattro del reparto operativo e quattro della Digos. Otto anche i sostenitori siciliani arrestati, tre subito dopo la partita e altri cinque nella giornata di ieri. Sotto accusa il servizio d’ordine del Padova, come sottolineato dal questore Marco Odorisio: “I filmati delle telecamere parlano chiaro: non c’è stato alcun ritardo nell’intervento della polizia. Un tifoso del Catania ha scavalcato e aperto uno dei cancelli, che dovrebbero essere chiusi a chiave e controllati dagli steward, cosa che non è avvenuta”.
I tifosi padovani sono gemellati da quarant’anni con quelli del Palermo, acerrimi rivali dei catanesi, ed è stata questa la miccia che ha fatto divampare gli scontri. Le immagini dell’altra sera hanno riportato alla memoria quanto avvenne al Comunale il 10 ottobre 1999. Al termine della gara di C1, finita 1-1 (gol di Rinino per gli amaranto, pareggio al 93′ di Marziano), i catanesi scavalcarono ed entrarono sul terreno di gioco per cercare il contatto. La risposta degli aretini fu immediata, con gli avversari ricacciati indietro dopo una serie di duelli a suon di cazzotti e cinghiate. Scene incredibili che ancora oggi suscitano commenti sul web.
Al ritorno, il 13 febbraio 2000, il manipolo di tifosi amaranto fu fatto entrare allo stadio a gara in corso. Sbucarono dal tunnel degli spogliatoi, per poi arrivare al settore percorrendo la pista di atletica. Dalle tribune, come immaginabile, piovve di tutto e non solo insulti. La finale di ritorno della Coppa Italia di C tra Catania e Padova si disputerà il prossimo 2 aprile. Il giudice sportivo ha disposto le porte chiuse.
