L’Arezzo quest’anno aveva diversi giovani nei vari club di serie D: alcuni di questi potrebbero fare strada. In prima squadra rientrano alla base Coccia (Modena), Mawuli (Sud Tirol), Donati e Renzi (Empoli). Percorso inverso per Iori (Lumezzane), Poggesi (Pro Sesto) e Zona (Messina)
Se ci sono quattro giocatori in prestito che torneranno ai rispettivi club, ve ne sono altri che invece faranno il percorso inverso. Poi toccherà all’Arezzo decidere se trattenerli o girarli a qualche altro club.
Ricapitolando. Coccia (2002) farà rientro al Modena, Mawuli (1998) al Sud Tirol, Donati (2001) e Renzi (2004) all’Empoli. Di nuovo in amaranto, almeno per l’inizio di stagione, Iori (1997) dal Lumezzane, Poggesi (2002) dalla Pro Sesto e Zona (2003) dal Messina.
Da non sottovalutare l’elenco degli under che quest’anno si sono fatti le ossa in serie D.
Marco Fecit, p (2005) Grosseto; Lorenzo Viti, p (2004) Carpi; Francesco Brevi, d (2004) Romana Fc; Omar Giubbolini, d (2004) San Donato; Rajan Maloku, d (2004) Aglianese; Gianmarco Pericolini, d (2004) Flaminia; Matteo Bonavita, c (2004) Figline; Giulio Dema, c (2004) Figline; Simone Fiore, c (2004) Romana Fc; Matteo Nannini, c (2004) Romana Fc; Paolo Pasquali, a (2004) Sansepolcro; Alessandro Zhupa, a (2005) Figline.
Positiva la stagione di Fiore con la Romana Fc, conclusa con la vittoria dei playoff del girone G dove ha conquistato la promozione la Cavese. Per il centrocampista 34 presenze totali, 3 gol e 2 assist. Bene anche Zhupa, che con la maglia del Figline ha firmato 6 gol e 3 assist in 31 presenze. In evidenza Maloku dell’Aglianese, tra i più apprezzabili per rendimento: 32 partite, 2 gol e 4 assist, tutt’altro che pochi per un difensore.