Ogunseye in azione contro il Gubbio

Gli amaranto a Sassari contro la Torres in un match d’alta classifica. Il sardo Del Fabro potrebbe essere confermato in difesa, con Renzi che balla tra reparto arretrato e mediana. Settembrini scalpita per una maglia da titolare, Tavernelli e Guccione favoriti su Pattarello e Gaddini. Sarà battaglia anche sul piano agonistico

La medicina migliore dopo una sconfitta è fare risultato. Se poi ti trovi davanti uno scontro diretto d’alta classifica, uscirne indenne avrebbe valore doppio. L’Arezzo va a Sassari a giocarsi una partita insidiosa, scorbutica, contro un avversario che Troise ha definito “verticale”. In quell’aggettivo c’è tutta l’essenza di una squadra che ha valori tecnici e agonistici di primo livello, tant’è che l’anno scorso arrivò seconda dietro al Cesena e quest’anno punta alla promozione.

La Torres ha qualche giocatore fuori (Zecca, Brentan) e qualcuno che non è al top (Idda, Giorico, Antonelli, Varela), però vanta un’ossatura collaudata e una qualità media equamente distribuita fra i reparti. Il portiere Zaccagni, il difensore Dametto, il centrocampista Mastinu e gli attaccanti Scotto e Fischnaller sono elementi di grande caratura per la categoria e le 4 vittorie conquistate fino a oggi non sono frutto del caso. Soprattutto Fischnaller andrà controllato a vista, visto che quando incrocia l’Arezzo fa sempre danni (6 gol agli amaranto in carriera).

Se Greco ha qualche dubbio di formazione, Troise dovrà nuovamente fare a meno di Damiani, Masetti e Montini. Per fortuna è recuperato Chiosa, che domani partirà ancora dalla panchina ma che potrebbe ritagliarsi uno scampolo di gara alla bisogna. Davanti a Trombini ci sono interrogativi aperti sia sugli esterni che in mezzo alla difesa, con Renzi che balla fra il reparto arretrato e la mediana. Punto di domanda anche su Del Fabro, fin qui al di sotto delle attese. Lui, nato ad Alghero, potrebbe giovarsi dell’aria di casa.

Dando per scontato l’utilizzo del 433, c’è Settembrini che scalpita per un posto a centrocampo, con Chierico, Mawuli, Renzi e Santoro che si giocano insieme al capitano le maglie disponibili. In attacco, insieme a Tavernelli, dovrebbe esserci Guccione a rifinire, inventare, creare e dare imprevedibilità alla manovra, con Ogusenye terminale offensivo.

Sarà una battaglia quella di Sassari, come da previsioni. La Torres gioca a ritmi alti, aggredisce, palleggia il minimo indispensabile e privilegia andare avanti celermente. Ci vorrà un Arezzo solido per rispondere colpo su colpo, esaudendo i desideri di Troise che ha chiesto qualche numero in più in attacco (7 gol segnati in 7 giornate) e qualche disattenzione in meno in difesa (8 gol al passivo). Il campo poi darà il suo verdetto. Calcio d’inizio alle ore 15. I tifosi amaranto non ci saranno: trasferta vietata dal prefetto di Sassari a causa degli incidenti con i sostenitori della Ternana della scorsa settimana.