Partita combattutissima come da previsioni, con otto ammoniti e un espulso: Coppola lascia i suoi in inferiorità numerica pochi istanti prima dell’intervallo ma nella ripresa gli assalti amaranto sono confusionari e poco lucidi. Di Tavernelli le occasioni migliori, Chiosa provvidenziale su un tiro di Molina. Buon debutto per Gilli
PREPARTITA
° – le due squadre si affrontano per la 13esima volta in casa dell’Arezzo. Il bilancio conta 8 successi amaranto, 3 pareggi e una sola vittoria marchigiana, conquistata il 6 settembre 1992 sul neutro di San Giovanni Valdarno (0-1, gol di Zagati)
° – due gli ex della sfida. Niccolò Gucci, centravanti amaranto, ha giocato con la Vis Pesaro 53 partite in serie C tra il 2021 e il 2022, vestendo anche la fascia di capitano; Roberto Stellone, tecnico biancorosso, ha guidato l’Arezzo da gennaio a maggio 2021, senza riuscire a evitare la retrocessione in serie D
° – Arezzo e Vis Pesaro sono in salute: gli amaranto vengono da tre vittorie di fila e l’ultima sconfitta è datata 22 novembre (2-0 a Perugia); la Vis Pesaro ha perso solo due delle ultime 10 gare, in cui ha messo insieme 7 vittorie e un pareggio
° – score generale quasi in fotocopia per le due formazioni: 10 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte per entrambe le squadre, 20 gol al passivo sia per gli amaranto che per i biancorossi, i quali ne hanno segnati 3 in più (27 contro 24)

PRIMO TEMPO
1 – Troise si affida al modulo con il falso nove, chiedendo a Pattarello soprattutto ma anche a Guccione e Tavernelli di alternarsi nel ruolo di prima punta. Il nuovo acquisto Gilli è in panchina con il numero 5, mentre Del Fabro non è in lista. Il difensore verrà ceduto in questa sessione di mercato
1 – confermato il 3412 per Stellone, che deve fare a meno dei due mediani titolari, Pucciarelli e Paganini, entrambi squalificati. In attacco Nicastro e Okoro con Orellana a sostegno
3 – il primo affondo è della Vis. Okoro vince il duello con Chiosa, poi mette dentro per Nicastro che è in ritardo. L’azione prosegue e l’attaccante viene murato dalla difesa
4 – rischia grosso Guccione che affonda l’entrata su Coppola, colpendo in pieno l’avversario a metà campo. Manzo non prende provvedimenti, protesta Stellone e tutta la panchina biancorossa
5 – guizzo di Pattarello dopo un break amaranto. Palla spostata sul mancino e tiro alto
11 – problema muscolare per Renzi, costretto a lasciare il campo. Troise al suo posto sceglie Righetti, poi ci ripensa in extremis e decide di far debuttare Gilli
12 – stoccata di Guccione dai venti metri, palla a lato non di molto
13 – l’Arezzo si è ridisegnato tatticamente dopo l’ingresso di Gilli. L’ex Picerno fa il centrale di destra nella difesa a tre imperniata su Chiosa, con Gigli sul centro sinistra. Montini e Coccia presidiano le corsie esterne
14 – intervento duro di Santoro su Di Paola, giallo per lui. Poco dopo stessa sorte per Coppola che stende Tavernelli
15 – primo quarto d’ora aggressivo e combattuto. Risultato fermo sullo 0-0
16 – striscione di solidarietà in curva sud per i tifosi pesaresi, ai quali è stata vietata la trasferta di Arezzo: “La solita farsa in ogni occasione. Ma quale sicurezza, solo punizione. Trasferte libere” si legge
18 – dopo la sostituzione di Renzi con Gilli, l’Arezzo si è messo a specchio con la Vis: 3412 con Guccione tra le linee
20 – il vento soffia con veemenza sul Comunale oggi. Traiettorie del pallone spesso falsate
29 – pericolo per una palla persa malamente da Coccia in uscita. Peixoto gliela porta via e poi serve all’indietro Orellana. Tiro rasoterra ma Trombini c’è
30 – partita caldissima, molto fisica. Per l’arbitro Manzo tanto lavoro da sbrigare
35 – ammonito anche Gigli che colpisce palla e piede di Orellana. Il quarto uomo segnala il fallo a Manzo, scatta il cartellino
44 – Guccione, dopo un’altra entrata vigorosa su Orellana, finisce sul taccuino dell’arbitro. Ammonito anche lui
45 – concessi 3 minuti di recupero
45 ESPULSIONE – Vis Pesaro in dieci: Coppola prende il secondo giallo dopo un contatto con Guccione che gli era finito addosso. Decisione contestata dagli ospiti
48 – finisce qua il primo tempo. Nessun gol ma tanto agonismo, amaranto che nella ripresa potranno sfruttare la superiorità numerica

SECONDO TEMPO
1 – subito due cambi per Stellone, che dovrà giocare la ripresa in inferiorità numerica. Escono il mediano Obi, rimpiazzato dal pari ruolo Tavernaro, e l’attaccante Nicastro, sostituito dall’esperto difensore Tonucci
2 – palla gol per gli amaranto, che adesso attaccano verso la sud. Cross radente di Montini che trova Tavernelli. Tiro a botta sicura e deviazione provvidenziale di Di Paola in angolo
5 – per la quarta volta nelle ultime cinque gare, l’Arezzo può giocare un ampio spezzone di gara con l’uomo in più. Era già successo contro Virtus Entella (rosso a Castelli), Lucchese (Sabbione) e Pianese (Remy)
10 – la Vis continua a dare battaglia con il 432 ridisegnato da Stellone. Sugli sviluppi di una punizione, Tavernaro calcia forte a pelo d’erba dai venti metri. Trombini intercetta
11 – doppia sostituzione anche per Troise: fuori un difensore e un mediano, Gigli e Mawuli, dentro un difensore con il piede buono e un centravanti, Righetti e Ogunseye
15 – il solito Orellana dà respiro alla Vis Pesaro. Sinistro di poco alto da fuori area
25 – finisce qua la partita di Okoro nella Vis, con Molina che ne prende il posto in avanti. A scuotere il Comunale ci pensa Tavernelli: bordata dalla distanza che Vukovic devia in calcio d’angolo
28 – Stellone richiama anche Orellana, uno dei migliori. Dentro Bove per l’ultimo spezzone
30 – Troise si tiene le ultime due sostituzioni per gli assalti finali
32 – eccole le ultime mosse di Troise. Fuori Coccia e Guccione, dentro Fiore e Gucci. L’Arezzo adesso gioca con il doppio centravanti
37 – un altro piazzato pericoloso per la squadra di Stellone. Di Paola calcia verso l’area, Molina se la ritrova sul destro dopo una mischia e tira da distanza ravvicinata. Provvidenziale la deviazione di Chiosa in angolo
43 – ancora Tavernelli, ancora da fuori area con tutta la Vis schiacciata all’indietro. Conclusione fuori misura stavolta
45 – si giocherà per altri 4 minuti
49 – finisce senza gol una gara combattutissima come da previsioni. All’Arezzo non è bastato un tempo intero con l’uomo in più per schiodare il risultato contro una Vis Pesaro coriacea. E’ mancata lucidità nella ripresa e la stoccata giusta

IL TABELLINO
Stadio “Città di Arezzo”, ore 15.
AREZZO (433): 1 Trombini; 2 Montini, 19 Chiosa, 15 Gigli (11′ st 23 Righetti), 27 Coccia (32′ st 14 Fiore); 6 Renzi (11′ pt 5 Gilli), 20 Santoro, 16 Mawuli (11′ st 9 Ogunseye); 7 Guccione (32′ st 28 Gucci), 10 Pattarello, 21 Tavernelli.
A disposizione: 12 Galli, 22 Borra, 8 Settembrini, 11 Gaddini, 17 Lazzarini, 25 Masetti, 26 Bigi.
Allenatore: Emanuele Troise.
Indisponibili: Chierico, Damiani. Diffidati: Lazzarini, Pattarello.
VIS PESARO (3412): 22 Vukovic; 6 Palomba, 26 Coppola, 3 Zoia; 77 Peixoto (42′ st 15 Ceccacci), 10 Di Paola, 20 Obi (1′ st 71 Tavernaro), 34 Cannavò; 30 Orellana (28′ st 4 Bove); 9 Nicastro (1′ st 5 Tonucci), 90 Okoro (23′ st 11 Molina).
A disposizione: 12 Mariani, 98 Gramolini, 8 Nina, 13 Neri, 14 Rabbini, 21 Gambino, 23 Forte, 28 Thiane, 60 Busato.
Allenatore: Roberto Stellone.
ARBITRO: Giuseppe Manzo di Torre Annunziata (Giampaolo Jorgji di Albano Laziale – Damiano Caldarola di Asti). Quarto ufficiale: Matteo Dini di Città di Castello.
NOTE: spettatori presenti 2.671 (1.088 paganti più 1.583 abbonati). Espulso Coppola al 45′ pt per somma di ammonizioni. Ammoniti: pt 14′ Santoro, 15′ Coppola, 29′ Di Paola, 35′ Gigli, 44′ Guccione; st 28′ Peixoto, 39′ Cannavò, 41′ Righetti. Angoli: 11-2. Recupero tempi: 3′ e 4′
RETI: –