L’allenatore alla vigilia della partita esterna con la Spal: “Affrontiamo un avversario che nella gara secca può battere chiunque, lo sappiamo e sono sicuro che la squadra risponderà come deve. Ogunseye potrebbe giocare dall’inizio, ha tutta la mia fiducia. Ma ho anche altre soluzioni, la formazione la deciderò domani”
Cristian Bucchi ha presentato così la trasferta di domani a Ferrara: “Voglio coraggio, coraggio, coraggio. La squadra sta bene, deve andare in campo serena e proporre l’idea di calcio su cui stiamo lavorando: palleggiare, fare la partita, attaccare. Le vittorie danno autostima, fanno credere di più in quello che si fa. Oltre ai risultati, nelle ultime due gare sono state buone anche le prestazioni e questo è incoraggiante. Tutti insieme dovremo correggere i difetti che sono emersi in passato, come quello di rilassarsi dopo una striscia utile. La Spal nella gara secca può battere chiunque, lo sappiamo e sono sicuro che l’Arezzo risponderà come deve. Ravasio non ci sarà, ha subìto la lussazione della spalla e per domani non recupera. Ogunseye è il sostituto naturale, si sta allenando bene, quando è subentrato lo ha fatto con lo spirito giusto e sono dettagli che non mi sfuggono. E’ un ragazzo benvoluto dai compagni, ha tutta la mia fiducia. Detto questo, ho pure altre soluzioni, a cominciare da Capello. In questo momento ho l’obbligo di salvaguardare certi equilibri: Dezi, Chierico, Damiani vengono da infortuni e dobbiamo portarli in condizione senza mandarli in sovraccarico. La formazione la deciderò domani, anche perché siamo all’inizio di un trittico impegnativo e ci sarà bisogno delle energie di tutti”