Giacomo Parigi, aretino, qui in Arezzo-Rimini dell'andata

L’attaccante del Rimini, cresciuto all’Ut Chimera con Floro Flores come idolo, è arrivato a 11 reti (+2 in Coppa). L’ultimo nato in provincia di Arezzo capace di toccare quota 10 era stato Nicola Falomi con il Poggibonsi nella C2 del 2011/12, mentre in C1 c’era riuscito Francesco Zerbini nel 2003/04 con la Samb. Per il fantasista amaranto, a bersaglio 14 volte, ci sono 5 giornate per battere il record di Moscardelli, che firmò 16 gol nel 2016/17

Dopo tredici anni il calcio professionistico ritrova un aretino in doppia cifra tra i professionisti. Giacomo Parigi, attaccante classe 1996, al primo anno al Rimini dopo un biennio trascorso all’Arzignano – nel mercato estivo era stato accostato anche all’Arezzo, dove debuttò tra i grandi in serie D nel 2012/13 – ha raggiunto e superato le dieci reti in un singolo campionato per la prima volta in carriera.

Decisiva per Parigi è stata la doppietta rifilata al Sestri Levante nei primi minuti della sfida casalinga di domenica scorsa, 30 marzo, vinta per 4-2 dai biancorossi. Il 28enne aretino, nella sua stagione, ha saltato finora solo due partite (di cui una per squalifica) tra campionato e coppa di serie C, con un bilancio complessivo che ammonta a 13 reti e 8 assist. Il rendimento dell’ex amaranto in coppa merita di essere sottolineato: ha segnato il gol vittoria nel 2° turno in trasferta a Lumezzane e anche nei quarti (al 92esimo) in casa del Team Altamura; inoltre, ha fornito l’assist per lo 0-1 vittorioso del Rimini a Gorgonzola contro la Giana Erminio nell’andata della finale.

Francesco Zerbini con la maglia della Lodigiani contro l’Arezzo nel 1999

Più nel dettaglio, nelle nove partite di campionato in cui Parigi ha timbrato, il Rimini ha portato a casa 25 punti su 27 disponibili (sette vittorie e l’1-1 interno con la Torres alla 14ª giornata). Inoltre, con la doppietta dello scorso weekend, l’attaccante cresciuto nell’Ut Chimera con Floro Flores come idolo, ha scollinato quota 50 reti (51 per l’esattezza) realizzate in carriera in terza serie, un traguardo più che ragguardevole.

La doppia cifra di Parigi ha un valore significativo anche per il calcio aretino: negli ultimi 35 anni, prima di lui, soltanto tre giocatori originari della nostra provincia erano riusciti a timbrare almeno 10 volte in un singolo campionato tra i professionisti. Il primo fu Guido Carboni, autore di 12 reti in 30 partite nel campionato di C1 1989/90 con il Montevarchi, che però non bastarono a evitare la retrocessione in C2. A seguire è stato il turno di Francesco Zerbini, che nel girone di andata di C1 2003/04 segnò 10 reti in 16 partite con la Sambenedettese, tanto da guadagnarsi la chiamata del Perugia in serie A. Infine, chiude la lista Nicola Falomi (20 presenze e 2 gol nell’Arezzo 2007/08), che nella sua carriera in C2 ha centrato la doppia cifra in ben tre occasioni: 17 gol con la Nocerina 2006/07, 14 con il Celano nel 2010/11 e 10 con la maglia del Poggibonsi nel 2011/12. Da allora, nessuno ce l’aveva più fatta.

Nicola Falomi in maglia amaranto

Passando invece all’Arezzo, l’annata corrente è stata quella in cui si è visto finalmente il potenziale realizzativo di Emiliano Pattarello: dopo le 8 reti della passata stagione, il fantasista veneto ha cambiato marcia dopo la storica quaterna nella nebbia alla Pianese (15 dicembre 2024). Da allora ha segnato altre 7 volte, consacrandosi come faro offensivo anche nei periodi più sterili della squadra, per un totale di 14 reti in 33 partite giocate. Dal ritorno della C unica nel 2014/15, l’unico che ha fatto meglio in amaranto è stato Davide Moscardelli: 16 gol nel 2016/17. Con cinque partite rimaste da giocare, Pattarello può ancora ambire a raggiungere (se non superare) lo score del bomber con la barba.

Un’aggiunta alle statistiche. La stagione 2024/25 è stata la prima in doppia cifra anche per un ex Arezzo: Antonio di Nardo, in amaranto nel 2017/18 quando non era ancora ventenne (2 reti in 30 partite) e poi nel 2020/21 (15 presenze senza gol), è sbocciato con la maglia del Campobasso: dopo i 13 gol in D che hanno contribuito alla promozione del club molisano, il 26enne campano si è ripetuto tra i professionisti, siglando finora 11 segnature in 34 gare.