Si accorcia la classifica nella zona alta, con quattro squadre al vertice racchiuse in due punti, mentre alcune piazze importanti sono in piena crisi tecnica. Saltano Cangelosi e Formisano, caccia ai sostituti. Si riscatta subito la Juventus Next Gen, goleada del Campobasso a Pontedera, non decolla la Torres
Si accorcia la classifica nella zona alta, mentre alcune piazze importanti sono in piena crisi tecnica. E’ stata una giornata densa di episodi quella che si è giocata tra venerdì e sabato, con il Ravenna che ha agganciato gli amaranto al primo posto, a quota 12 punti, e la coppia Ascoli-Gubbio che si è insediata al secondo, appena una lunghezza dietro.
I romagnoli segnano a raffica e l’altra sera hanno ribaltato il Perugia: da 0-2 a 3-2 con una prestazione intensa, non impeccabile dietro ma arrembante davanti. La sconfitta, la seconda in cinque giornate ancora senza vittorie, è costata la panchina a Vincenzo Cangelosi. Il club umbro sta sfogliando la margherita per il sostituto: Braglia, Fontana e Gorgone i possibili sostituti. Destini intrecciati tra alta e bassa classifica anche a Livorno, dove l’Ascoli ha maramaldeggiato grazie a un primo tempo sprint chiuso sul 3-0, risultato rimasto fino alla fine. I bianconeri dopo 5 turni non hanno ancora subìto gol, mentre l’Ardenza ha invocato l’esonero di Alessandro Formisano. Novità sono attese nelle prossime ore, con il solito Braglia e Gautieri tra i papabili per prenderne il posto. In ascesa anche il Gubbio, che ha regolato di misura il Bra e conquistato il secondo successo di fila, entrambi col minimo scarto.
Dopo il ko interno con l’Arezzo, si riscatta prontamente la Juventus Next Gen, che al termine di una gara ricca di gol e di colpi di scena è andata a espugnare Pineto con un vivace 3-2. I bianconeri finora hanno perso solo contro gli amaranto. Bella impresa del Carpi, fin qui sull’altalena in quanto a rendimento ma capace di espugnare lo stadio della Samb con un prezioso 1-0. A chiudere l’elenco dei colpi esterni c’è il clamoroso 4-0 con cui il Campobasso ha messo sotto il Pontedera, guadagnando l’ingresso in zona playoff.
A Pesaro è successo di tutto nei minuti finali, con le chiamate all’FVS dei padroni di casa e della Pianese, un rigore fallito dai biancorossi e un’occasionissima fallita allo scadere dai bianconeri, prossimi avversari dell’Arezzo. Il match si è chiuso sullo 0-0 dopo 18 minuti di recupero. Un punto per uno anche a Sassari: la Torres di Pazienza non decolla e, trovato il vantaggio, si è fatta raggiungere dalla Ternana, che ha appena ufficializzato il passaggio di proprietà. Infine, vittoria del Rimini nel derby con il Forlì, con la squadra di D’Alesio che sembra crederci nonostante la penalizzazione. Adesso è ultimo a -7.
I RISULTATI DELLA 5a GIORNATA
Arezzo-Guidonia 0-1 / 21′ Spavone
Pontedera-Campobasso 0-4 / 6′ Leonetti, 9′ Magnaghi, 30′ Pierno, 68′ Bifulco
Ravenna-Perugia 3-2 / 6′ Kanoute (P), 41′ Matos (P), 43′ Spini (R), 61′ Donati (R), 63′ Tenkorang (R)
Rimini-Forlì 1-0 / 27′ Longobardi
Gubbio-Bra 1-0 / 57′ Di Bitonto
Livorno-Ascoli 0-3 / 4′ Curado, 7′ Gori, 38′ D’Uffizi
Pineto-Juventus Next Gen 2-3 / 9′ D’Andrea (P), 33′ rig. Puczka (J), 35′ Okoro (J), 57′ rig. Bruzzaniti (P), 82′ Faticanti (J)
Sambenedettese-Carpi 0-1 / 72′ Cortesi
Torres-Ternana 1-1 / 42′ Musso (To), 62′ Dubickas (Te)
Vis Pesaro-Pianese 0-0
