Un clamoroso errore in disimpegno del portiere Bagnolini, con fallo su Tavernelli, regala il penalty da tre punti al centravanti, che si sblocca con il primo gol stagionale. Venturi decisivo due volte nel primo tempo, ripresa più sporca con poche occasioni da rete. Il raddoppio di Tavernelli annullato dopo revisione all’Fvs. Primo successo per Bucchi contro Di Carlo, amaranto sempre in testa alla classifica
PREPARTITA
C’è il primo posto da consolidare per l’Arezzo, che stasera affronta un Gubbio coriaceo e con diversi giocatori di qualità. Bucchi recupera Renzi, in campo dall’inizio, e per il resto conferma l’undici di Rimini. Non c’è Pattarello squalificato, ovviamente: dentro Varela dal primo minuto. Di Carlo, imbattuto contro Bucchi nei tre precedenti, non cambia il suo 352: in attacco Spina affianca la prima punta Tommasini, con Carraro in regia. Nove le partite tra le due squadre giocate ad Arezzo nella storia: il bilancio conta 8 vittorie amaranto, un pareggio e un colpaccio umbro nel 2021.
PRIMO TEMPO
1 – sotto la gestione Bucchi, l’Arezzo non ha mai pareggiato in 24 partite tra campionato, playoff e Coppa Italia. Lo score è di 17 vittorie e 7 sconfitte. Di Carlo allena il Gubbio da quest’anno e finora ha raccolto 13 punti grazie a 3 vittorie e 4 pareggi con una sola sconfitta
1 – sette gli ex tra le file amaranto: mister Bucchi, il portiere Venturi, il difensore Righetti, i centrocampisti Chierico, Iaccarino e Meli, l’attaccante Tavernelli. Sulla sponda rossoblu l’unico ex è il vice allenatore Mezzanotti, ad Arezzo da calciatore nella stagione 2007/08 e da allenatore nell’annata 2013/14
1 RIGORE – clamoroso errore del portiere Bagnolini che tergiversa con la palla tra i piedi. Tavernelli si piomba come un falco su di lui e lo anticipa, prendendo una pedata sulla caviglia. Gianquinto fischia il penalty
2 FVS – la panchina del Gubbio chiama la revisione al monitor. L’arbitro conferma la sua decisione
3 GOOOOOOOL – sul dischetto si presenta Cianci che calcia in mezzo alla porta. Amaranto avanti 1-0
4 – primo gol con l’Arezzo per il centravanti
5 – terzo rigore concesso in stagione all’Arezzo, tutti trasformati con tre tiratori diversi. In precedenza era toccato a Ravasio contro la Juventus Next Gen e Pattarello contro la Pianese
10 – il Gubbio gioca con i tre centrali in difesa e Carraro in coppia con Djankpata in mediana. Saber fa il trequarti dietro le due punte
12 – salvataggio prodigioso di Venturi sulla punizione velenosa di Carraro, che conferma di avere un piede da categoria superiore
21 – cross con il contagiri di Carraro da destra, Tommasini stacca in mezzo a Chiosa e Gilli e di testa incorna in porta. Venturi c’è, poi Gilli pulisce l’area
23 – Guccione perde una palla non da lui ed è costretto a fare fallo su Saber. Ammonito
35 – Gilli e Chierico vanno vicini al gol con un tiro al volo dall’interno dell’area e una rasoiata dai venticinque metri. In entrambi i casi però il gioco era fermo: fuorigioco del difensore nella prima circostanza, fallo precedente in attacco nella seconda
45 – 3 minuti di recupero
45 – infortunio per Renzi, probabilmente una ricaduta sul vecchio malanno muscolare alla coscia. Entra De Col
48 – finisce qua un primo tempo combattuto ed equilibrato, per ora deciso dalla topica di Bagnolini dopo novanta secondi. Amaranto a sprazzi, Gubbio ordinato, peccato per il ko di Renzi

SECONDO TEMPO
1 – nessun cambio per i due allenatori. Invariati anche i moduli tattici
3 – strattonata dentro l’area amaranto di Righetti su Bruscagin. Gianquinto non fischia nulla
4 FVS – altra revisione al monitor per il Gubbio ma pure stavolta il direttore di gara non cambia la decisione del campo
5 – Di Carlo ha esaurito le sue card, non può più fare chiamate
13 – bel fraseggio innescato da Guccione con inserimento di Chierico. Scambio con Mawuli e poi il 24 strozza troppo il diagonale. Palla sul fondo
15 – mezz’ora alla fine, match in equilibrio
19 GOOOOOOOOL – Tavernelli raddoppia dalla sua mattonella. Il 21 si fionda su una palla vagante ai venti metri, dopo il contrasto Cianci-Bruscagin, e la mette nell’angolo. 2-0
20 FVS – Gianquinto torna al monitor per controllare la regolarità della segnatura e ravvisa un fallo, presumibilmente di Cianci sull’avversario. Gol annullato. Si resta sull’1-0
23 – doppio cambio per Bucchi che inserisce forze fresche a centrocampo. Fuori Chierico e Guccione, dentro Meli e Iaccarino
24 – fischiato un fallo a favore del Gubbio a metà campo dopo un contrasto a tre tra Cianci, Djankpata e Mawuli
25 FVS – la chiamata al monitor stavolta è di Bucchi per un presunto fallo da rosso del mediano rossoblu. Per Gianquinto però non c’è nulla
30 – ultimo scampolo di gara, c’è da gestire il gol di vantaggio
31 – Bucchi muove le pedine anche in attacco. Fuori Varela e Cianci, in campo Dell’Aquila e Ravasio
32 – il Gubbio adesso gioca a quattro in difesa e Minta, appena entrato, si crea una buona opportunità dopo una palla persa da Ravasio. Tiro fuori per fortuna
39 – Bucchi ridisegna l’Arezzo con il 352. Tavernelli va a fare il quinto a destra come a Rimini, De Col scala nel ruolo di braccetto
44 – brivido per una giocata di Tommasini dentro i sedici metri. Stop, torsione e tiro di sinistro. Provvidenziale il muro di Gilli
45 – 7 minuti di recupero
52 – con il cuore in gola l’Arezzo la porta a casa. Più patema d’animo che pericoli reali in verità, con il Gubbio che non ha mai impensierito Venturi. Quarta vittoria di fila per gli amaranto, un altro secondo tempo senza gol al passivo e primo posto blindato

IL TABELLINO
Stadio Città di Arezzo, ore 20.30.
AREZZO (433): 22 Venturi; 6 Renzi (46′ pt 26 De Col), 13 Gilli, 19 Chiosa, 37 Righetti; 8 Mawuli, 7 Guccione (23′ st 78 Iaccarino), 24 Chierico (23′ st 14 Meli); 11 Varela (31′ st 77 Dell’Aquila), 71 Cianci (31′ st 91 Ravasio), 21 Tavernelli.
A disposizione: 1 Trombini, 12 Galli, 3 Tito, 15 Gigli, 45 Perrotta.
Allenatore: Cristian Bucchi.
Squalificati: Pattarello (1). Indisponibili: Arena, Dezi.
GUBBIO (3412): 1 Bagnolini; 23 Bruscagin, 15 Signorini, 5 Di Bitonto; 34 Zallu (37′ st 73 Ghirardello), 21 Carraro, 82 Djankpata (37′ st 80 Niang), 27 Podda (14′ st 19 La Mantia); 44 Saber (27′ st 77 Minta); 9 Tommasini, 28 Spina (14′ st 3 Tentardini).
A disposizione: 12 Krapikas, 56 Tomasella, 4 Baroncelli, 17 Fazzi, 78 Conti.
Allenatore: Domenico Di Carlo.
ARBITRO: Edoardo Gianquinto di Parma (Matteo Gentile di Isernia – Vincenzo Andreano di Foggia). Quarto ufficiale: Gerardo Caruso di Viterbo. Operatore Fvs: Simone Iuliano di Siena.
NOTE: spettatori presenti 4.656 (2.690 paganti + 1.966 abbonati). Ammoniti: pt 23′ Guccione, 24′ Podda. Angoli: 1-6. Recupero tempi: 3′ e 7′
RETI: pt 3′ rig. Cianci