Guida alla diciannovesima giornata di campionato. I bianconeri di Tomei ospitano il Campobasso, derby piemontese fra il Bra e la Juventus Next Gen, la Ternana di scena a Piancastagnaio. Carpi-Guidonia, quarto posto in palio. Perugia, vietato sbagliare contro il Forlì
LE GARE DI SABATO – Ultima giornata del girone di andata condensata in soli due giorni. Ravenna e Arezzo, distanziate di due punti, si giocano il titolo di campione d’inverno con i romagnoli che riposano e gli amaranto impegnati sul campo della Torres. Proprio Torres-Arezzo è una delle due partite che aprono questo turno di campionato.
In contemporanea scendono in campo Carpi e Guidonia in una gara in cui è in palio il quarto posto. I laziali precedono gli emiliani di un punto e in trasferta hanno vinto cinque delle nove gare disputate: solo Ravenna ed Arezzo hanno raccolto più punti fuori casa. Al Cabassi di Carpi sarà una partita a viso aperto fra due squadre con la mente sgombra che stanno andando oltre le più rosee aspettative di inizio stagione.
Appaiato al Carpi al quinto posto c’è il Pineto, che alle 17.30 ospita il Gubbio e va a caccia della vittoria che porterebbe gli abruzzesi sempre più in alto. Gli umbri, una sola vittoria nelle ultime tredici giornate di campionato, stanno pericolosamente scendendo in classifica e hanno bisogno urgente di punti pesanti per invertire questo trend, ma una sconfitta a Pineto potrebbe costare la panchina a mister Di Carlo.
Il programma del sabato è chiuso da due derby. In Toscana si affrontano Livorno e Pontedera con gli amaranto di mister Venturato, 8 punti in quattro giornate per lui, che in caso di vittoria potrebbero mettere un buon margine di vantaggio sulla zona play-out e cominciare magari a guardare più da vicino la zona nobile della classifica. Il Pontedera però, solo un punto raccolto nelle ultime quattro partite, non può permettersi di perdere se non vuole acuire ulteriormente la propria crisi.
Altra squadra decisamente in crisi è la Sambenedettese che ospita in questa ultima di andata la Vis Pesaro. Per la Samb la vittoria manca dal 4 ottobre (2-0 a Sassari) e il distacco sulla zona play-out si è ora ristretto a soli quattro punti. Contro la Vis Pesaro, squadra con il morale alto dopo la bella vittoria sul Ravenna, non sarà facile tornare a brindare al successo. La Vis, settima in classifica a soli due punti dal quarto posto, sta piano piano risalendo la graduatoria e ha perso solo una volta (2-1 a Perugia) nelle ultime dodici gare di campionato.
LE GARE DI DOMENICA – Le prime due gare della domenica si disputano all’ora di pranzo. Al Del Duca di Ascoli arriva il Campobasso, formazione rinfrancata dal successo di sette giorni fa contro il Perugia che ha permesso ai Lupi di rientrare in zona play-off. L’Ascoli ha bisogno di una vittoria per rosicchiare punti al Ravenna e restare in scia della coppia di testa. I bianconeri non stanno però attraversando un buon momento, come certificano le due sole vittorie raccolte nelle ultime sette gare di campionato.
A Sestri Levante il Bra ospita in un inedito derby piemontese la Juventus Next Gen, squadra in un buon momento di forma ma che si è contraddistinta in questo girone di andata per i molti alti e bassi. Per i giallorossi di mister Nisticò è l’occasione giusta per accorciare sulle formazioni che la precedono in classifica.
Alle 14.30 si sale sull’Amiata dove la Pianese ospita la Ternana. I bianconeri sono in serie positiva da quattro giornate e in casa hanno vinto le ultime due partite contro Gubbio e Forlì, cosa che ha permesso a mister Birindelli di ricollocarsi per il momento in zona play-off. La Ternana è però avversario ostico e nonostante le vicende societarie continuino a preoccupare la tifoseria rossoverde, è anche in salute. Non è un caso infatti che nelle ultime cinque partite sia la squadra che assieme all’Arezzo ha raggranellato il maggior numero di punti e senza i cinque di penalizzazione sarebbe saldamente al quarto posto della classifica.
Il 2025 del girone B di Lega Pro si chiude alle 17.30 con la partita del Curi fra Perugia e Forlì. I padroni di casa sono reduci da tre sconfitte consecutive che sembrano aver già dissolto l’effetto del cambio di guida tecnica che aveva fruttato al Grifo nove punti nelle prime cinque partite della gestione Tedesco. Gli umbri sono penultimi a sei punti dalla zona salvezza e devono assolutamente chiudere questo pessimo girone di andata con una vittoria. Il Forlì però grazie ai tre punti ottenuti domenica scorsa contro il Carpi ha chiuso una striscia negativa che durava da quattro giornate, in cui la matricola romagnola aveva raccolto solo un punto, rinsaldando il proprio piazzamento in zona play-off e alzando notevolmente il morale, e vuole chiudere questo ottimo 2025 in bellezza.
