La vicepresidente della Ss Arezzo ha partecipato alla festa per i 15 anni di Orgoglio Amaranto. Per lei in omaggio il quadro celebrativo di OA, una stampa prodotta in tiratura limitata e firmata dall’artista Paolo Antonio Toci
Prima uscita pubblica per Francesca Manzo, vicepresidente in pectore della Ss Arezzo, che giovedì sera allo stadio ha rappresentato la società, insieme al ds Nello Cutolo, alla festa per i 15 anni di Orgoglio Amaranto. Il padre Guglielmo ne aveva annunciato l’ingresso nell’organigramma esattamente un mese fa, lo scorso 28 maggio, all’apertura del Festival del calcio. L’investitura ufficiale ancora non c’è ma Francesca è già operativa.
25 anni, sorella minore di Jessica che si occupa di amministrazione del gruppo, è una presenza fissa dentro le stanze dei bottoni del club ormai da diverso tempo. E’ anche titolare del marchio Rever Iconic, da tre stagioni fornitore ufficiale del merchandising della società e main sponsor del Festival del calcio, la kermesse che fino a novembre sarà ospitata ad Arezzo. L’azienda di abbigliamento sportivo, nata da pochi anni e con sede a Roma, nel 2023 ha fatturato circa 540mila euro, con un piccolo margine di utile nel bilancio.
“Mi fa piacere partecipare a questa festa – ha detto Francesca Manzo al microfono – perché nel corso del tempo abbiamo tutti imparato ad apprezzare l’importanza di Orgoglio Amaranto. Mi spiace che non abbia potuto essere qui anche mio papà ma purtroppo gli impegni di lavoro lo hanno trattenuto a Roma. L’Arezzo è diventato parte integrante delle nostre vite e dedichiamo alla crescita della società tempo ed energie con tanta passione. Nei primi anni di gestione sono stati commessi degli errori che abbiamo pagato e di cui abbiamo fatto tesoro. Oggi coltiviamo l’ambizione di crescere sempre di più, guardiamo in alto e posso garantire che faremo di tutto per centrare gli obiettivi”.
Alla vicepresidente è stato consegnato il quadro celebrativo di OA, una stampa prodotta in tiratura limitata e firmata dall’artista Paolo Antonio Toci.