Lunedì 22 dicembre la proiezione presso l’Auditorium Caurum Hall di Arezzo. Un prodotto di Atlantide ADV nato da un’idea originale della società sportiva Olmoponte Santa Firmina, con la voce del celebre attore e doppiatore Luca Ward e la partecipazione del campione del mondo Francesco Graziani

Una stagione raccontata attraverso lo sguardo più puro: quello dei ragazzi che vogliono solo giocare a pallone. Debutta in prima nazionale lunedì 22 dicembre alle ore 21, presso l’Auditorium Caurum Hall di Arezzo, il docufilm “Calcio Champagne – Vogliamo solo giocare a pallone”, prodotto da Atlantide ADV e firmato dai registi Maurizio Gambini e Cristiano Stocchi.

Girato tra novembre 2024 e giugno 2025, il film segue una squadra di calcio composta da ragazzi con e senza disabilità intellettiva attraverso allenamenti, incontri, emozioni e trasferte. Un racconto che trasforma il passare dei mesi in un viaggio di crescita, amicizia e autentica gioia sportiva.

Il progetto Calcio Champagne è un’idea originale della società sportiva Olmoponte Santa Firmina, realtà che da sempre promuove inclusione, partecipazione e valore educativo dello sport. A dare voce al docufilm è il celebre attore e doppiatore Luca Ward, che con la sua interpretazione aggiunge profondità e respiro epico al racconto.

“Non è una storia sulla disabilità, ma sulla libertà che nasce quando si gioca insieme. È un calcio leggero, vitale, totalmente champagne”, dichiarano i registi Maurizio Gambini e Cristiano Stocchi.

A partecipare al progetto anche un grande protagonista del mondo del calcio: il campione del mondo Francesco Ciccio Graziani, ex calciatore ed ex presidente dell’Arezzo, presente nel docufilm, è rimasto profondamente colpito dall’esperienza: “Questi ragazzi mi hanno insegnato cosa significa davvero amare il pallone. Il loro entusiasmo è un esempio per tutti noi”.

La serata sarà un’occasione unica per incontrare i protagonisti, le loro famiglie, gli allenatori e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di un progetto capace di unire sport, emozione e inclusione. La realizzazione del docufilm è stata possibile grazie al contributo e al sostegno di Regione Toscana, Comune di Arezzo, Banca Intesa, Caurum, Car Village, Porcellotti Moda, UnipolSai.