il dg Paolo Giovannini

Il direttore ieri ha festeggiato i 58 anni facendo la spola tra il campo del Comunale e il ”Lebole” per tenere tutto sotto controllo. ”Abbiamo cominciato nel migliore dei modi, dentro lo spogliatoio c’è grande sintonia e grande applicazione”. Il maliano in formissima durante l’allenamento atletico di stamani, sedute tecniche a ritmi alti. Unico contrattempo l’infortunio del giovane difensore Martucci. Amichevoli, il 3 agosto prima uscita contro il San Donato

Compleanno con il sorriso per Paolo Giovannini, che ieri ha festeggiato i 58 anni facendo la spola tra il campo del Comunale e il ”Lebole”, dove la squadra si divide per gli allenamenti. Il direttore non si è perso un minuto di lavoro in questi giorni, tenendo sott’occhio test atletici, partitelle e attività dei portieri. Frequenti i colloqui fitti fitti con mister Indiani e lo staff per fare il punto della situazione e avere il quadro generale sotto controllo.

”Abbiamo cominciato nel migliore dei modi – ha detto il dg – e dentro lo spogliatoio vedo grande sintonia, grande applicazione e grande voglia di fare. E’ una piacevole conferma delle sensazioni positive che avevo avuto in fase di mercato, quando ho portato avanti le trattative con i ragazzi”.

Lavoro fisico e tecnico si alternano in questo avvvio di preparazione. Indiani e il vice Vettori stanno insistendo molto sulla fase difensiva, con i giocatori del reparto arretrato sollecitati in una serie di esercitazioni specifiche con e senza palla. Tiratissime le partite a campo ridotto, sempre su ritmi alti nonostante la canicola e con una buona dose di sano agonismo.

Stamani, su quello che resta della pista di atletica all’interno dello stadio, il preparatore Pecorari ha torchiato la squadra con una serie di test. Il prof, cronometro alla mano, ha imposto una serie di stop and go sulla media distanza: un lavoro tosto che darà i suoi frutti nelle prossime settimane. In mezzo alla fatica generale, spiccava la disinvoltura di Boubacar, leggero come una piuma e con un’andatura incredibilmente lesta nonostante gli oltre 30 gradi e l’acido lattico accumulato.

L’unico inconveniente di questi giorni riguarda l’assenza forzata di Andrea Martucci, il difensore classe 2004 prelevato dall’Empoli. Il ragazzo si è fratturato il polso poche ore prima del raduno e si è dovuto sottoporre a un intervento chirurgico. Tornerà in gruppo tra due o tre settimane e dovrebbe essere a disposizione per metà settembre.

”Sono molto contento anche degli aggregati – ha aggiunto GiovanniniDe Pellegrin, difensore 2003, e Imparato, attaccante 2003, andranno in prestito a giocare ma li terremo sotto osservazione. Dema, centrocampista 2004, e Ceccherini, difensore 2005, invece li terremo qua e faranno la spola tra juniores e prima squadra. Ma anche gli altri stanno lavorando con lo spirito giusto”.

Intanto si avvicinano i primi test amichevoli per verificare la condizione della squadra. La partita con il San Donato, inizialmente fissata per sabato 30 luglio, è stata posticipata a mercoledì 3 agosto alle ore 17.30, sempre allo stadio città di Arezzo, al posto della trasferta di Gubbio. Il calendario prevede poi le partite di Castiglion Fiorentino (6 agosto alle 17.30), con la Lucchese (10 agosto alle 17.30) e di Carrara (13 agosto alle 18).

Per Giovannini, che ha scelto Arezzo dopo dieci anni di ottimi risultati a Pontedera, e che la serie D l’ha già vinta tre volte a Castelnuovo Garfagnana, a Massa (con Indiani) e a Lucca, la nuova avventura è cominciata sotto il segno della fiducia. E la speranza è che sulla torta di compleanno dell’anno prossimo, ci venga aggiunta la ciliegina.

Nato nel 1972, giornalista professionista, ha lavorato con Dahlia, Infront, La7 e Sky. Scrive anche per Arezzo Notizie e Up Magazine, collabora con Teletruria dal 1993. E' il direttore di Amaranto Magazine