Cherif Diallo, classe 97, centravanti liberiano

Il centravanti è sotto contratto con il Modena e vuole sbloccare la situazione entro il 17, data in cui si radunano gli amaranto. C’è concorrenza ma filtra ottimismo. Trattativa avanzata anche per il centrale del Vicenza. Uscite: Nofri dopo Pericolini vorrebbe anche il liberiano. Convitto in stand by a Caserta, i campani sperano nel ripescaggio

Gli obiettivi sono chiari e delineati: Marco Bellich (1999) per la difesa e Roberto Ogunseye (1995) per l’attacco. A oggi, dopo gli arrivi di Borra tra i pali e Mawuli in mediana, sono i due interventi di spessore che mancano per definire la rosa, fermo restando che l’Arezzo ha intenzione di inserire in organico almeno un altro paio di elementi giovani: un difensore centrale e un terzino. Il centrocampo, dopo la conferma di Bianchi, numericamente è a posto ma non è escluso che possa arrivare un giovane in più.

Ogunseye, dicevamo, è il centravanti che farebbe al caso di Indiani. Fisico prestante, bravo di testa e ad aggredire la profondità, a dispetto della stazza ha buona velocità a campo aperto e sa dialogare con i compagni di reparto. Non è un egoista del gol (i numeri lo testimoniano) ma se può fare l’assist, lo fa. Quest’anno comunque ha segnato 11 volte con il Foggia nel girone C di Lega Pro per poi fare rientro al Modena, società con cui è vincolato fino al 2024. L’ingaggio è commisurato al cv di un giocatore che milita tra i professionisti da quasi dieci anni e che nel 2020-21 era salito in B con il Cittadella, per poi trasferirsi in Emilia dove ha vinto il campionato. Per la prima punta l’Arezzo è disposto a fare anche uno sforzo economico, senza derogare dalla linea della sostenibilità, ma c’è una folta concorrenza da battere. L’attaccante, comunque, non resterà a Modena: il ritiro gialloblu comincerà probabilmente senza di lui e la situazione dovrebbe sbloccarsi entro il 17, giorno in cui si raduna l’Arezzo. Giovannini e Cutolo confidano nella fumata bianca, visti anche i buoni rapporti con la controparte (l’8 o 9 agosto è stata fissata un’amichevole al Comunale).

Avanzata anche la trattativa per Marco Bellich, centrale mancino del Vicenza, società con cui è sotto contratto fino al 2025. Il difensore ha le caratteristiche che piacciono a Giovannini: uomo spogliatoio, duttile tatticamente, in grado di giocare sia con la linea a quattro che a tre. Quest’anno in biancorosso ha fatto pure il terzino sinistro, adattandosi nonostante in quella posizione non abbia potuto esprimersi al massimo. A Lucca, nel 2021-22, disputò una stagione eccellente che gli valse il trasferimento in Veneto, dove invece ha vissuto un’annata di alti e bassi. Ma le referenze su di lui sono ottime. Ci sono ancora dei dettagli da sistemare però trapela ottimismo.

Per quanto riguarda i movimenti di contorno, oggi l’attaccante Cherif Diallo (1997) ha salutato il Prato, dove ha giocato da gennaio in serie D. L’Arezzo lo lascerà libero di accasarsi dove preferisce: negli ultimi giorni si è fatta avanti la Flaminia, dove giocherà anche il terzino Pericolini (2004) e che sta costruendo un organico competitivo. Congelato per il momento il trasferimento di Roberto Convitto (1996) alla Casertana: i campani sperano ancora nel ripescaggio in serie C.