Il numero 10, migliore in campo con il Trastevere, compie 24 anni all’alba di una stagione che potrebbe indirizzarne la carriera. Ieri squadra più pesante e imballata, specie nel primo tempo. Nella ripresa Masetti, Settembrini e Iori in evidenza. Mercoledì si aggrega al gruppo il terzino sinistro, classe 2002, preso dal Modena
Compleanno in grande spolvero per Emiliano Pattarello, che proprio oggi compie 24 anni. Contro il Trastevere la partita è cambiata quando è entrato lui, tonico e smagliante in questo precampionato come nessuno avrebbe sospettato. Prima, da fermo, ha scodellato in testa a Risaliti la palla dell’1-1. Poi, dopo un triangolo di alta qualità con Iori, ha sfiorato il 2-2. Quindi è andato a procurarsi il rigore con cui Settembrini ha timbrato il pari. E infine, a pochi minuti dal termine, si è inventato la scorribanda che ha propiziato il secondo penalty di giornata, trasformato da Iori per il definitivo 3-2.
Indiani, negli spogliatoi, ha garantito che il 10 è uno da serie B. Ma per eccellere tra i professionisti deve fare un salto di qualità e trovare la password giusta per dare un’impennata al rendimento, in passato troppo spesso inibito da alti e bassi. Il diretto interessato conosce bene l’argomento e sa che questa stagione potrebbe svoltargli la carriera. Diciamo che l’ha approcciata nel modo giusto, il resto lo sentenzierà il tempo.
L’amichevole di ieri ha messo in evidenza una stanchezza diffusa più evidente rispetto all’uscita di Bastia con il Cosenza: ritmi compassati, tanti errori, posizionamenti sbagliati. Il Trastevere si è trovato avanti di 2 gol un po’ fortunosamente (l’Arezzo aveva colpito due legni e si era visto annullare la rete di Gaddini per offside) ma con un filo di logica. Passo indietro per Mawuli, meno brillanti Bianchi e Castiglia, così così Guccione, impreciso Gucci in zona tiro, a corrente alternata Di Pasquale che ha esibito pregi e difetti: ha il piede di un centrocampista (meravigliose due aperture di settanta metri con palla sul piede del compagno in corsa) ma ogni tanto eccede e se la fa rubare in zona rossa.
Nulla di preoccupante, ovviamente, tanto più che la ripresa, complici i cambi di Indiani ma anche di Cioci, è stata migliore. Cazzuto Masetti, pimpante Settembrini, vivace Iori che sta confermando di essere un motorino in grado di accoppiare qualità e quantità. Di Pattarello si è già detto.
Mercoledì nuovo test a Figline, quando potrebbero essersi concretizzate alcune novità di mercato. Atteso per mercoledì il terzino Lorenzo Coccia, classe 2002, in arrivo da Modena con la formula del prestito. La trattativa si è chiusa felicemente e il giocatore raggiungerà i nuovi compagni a Rigutino. Stretta finale anche per un centrocampista under, mentre per il centravanti bisognerà attendere la settimana tra il 7 e il 13 agosto.