L’allenatore alla vigilia della partita con la Spal: “Troviamo un avversario che non ha cominciato bene la stagione ma con tanti elementi di qualità. Noi speriamo di recuperare qualcuno. Ci serve una partita senza gol al passivo per ritrovare serenità. Una settimana diversa per me? No, non sono un ragazzino alle prime armi”

“Non è un bel periodo” dice Paolo Indiani e il riferimento è agli infortuni che hanno complicato l’avvicinamento alla partita di domani sera contro la Spal. “Speriamo di recuperare qualcuno. La partita sarà tosta perché affrontiamo una squadra che non ha cominciato bene la stagione, ha cambiato allenatore e però con Colucci ha offerto buone prestazioni. Dal punto di vista psicologico forse non stanno benissimo ma hanno tanti calciatori di qualità. Finora noi abbiamo fatto primi tempi migliori dei secondi. Abbiamo analizzato questa tendenza con lo staff: non credo dipenda da un fattore atletico, i dati ci dicono cose diverse. Chi è subentrato evidentemente ha fatto peggio di chi è uscito. Riguardo i gol subìti, è vero che sono troppi. Ma quasi mai li abbiamo presi in controgioco e allora significa che c’è dell’altro, compreso il valore degli attaccanti che ci troviamo di fronte. Giovannini ha detto che a Recanati ha visto i ragazzi con la testa bassa e che questo non va bene. Ha ragione, ci serve una partita senza gol al passivo per riacquistare serenità. Una settimana diversa per me? No, assolutamente. Non sono un ragazzino alle prime armi, so come abbiamo lavorato dall’inizio del ritiro e anche in questi giorni. La fiducia è la stessa di sempre”