(foto pagina fb Vicenza calcio)

Gol, ammoniti, espulsi, episodi contestati: succede di tutto ma alla fine Avellino e Benevento devono arrendersi. Finale di andata mercoledì al Menti, ritorno domenica allo stadio dei Marmi

Gol, cartellini gialli, espulsioni, episodi contestati. Non è mancato nulla nelle semifinali di ritorno dei playoff di Lega Pro. A Vicenza e Benevento si sono giocate due gare incandescenti e alla fine hanno prevalso i biancorossi e la Carrarese, che mercoledì 5 e domenica 9 giugno si sfideranno nella finale (andata al Menti, ritorno allo stadio dei Marmi).

L’Avellino, una delle super favorite, ha dato filo da torcere al Vicenza fino all’ultimo secondo ma si è dovuto arrendere dopo 90 minuti tiratissimi. Padroni di casa in vantaggio con Della Morte al 14′ e in rete con Costa al 64′. Poi al 75′ gol degli irpini con il rigore di Patierno e successiva espulsione del vicentino Golemic. Superiorità numerica che però frutta solo un assedio biancoverde senza gol. All’andata era finita 0-0.

A Benevento è terminata 2-2. Un pareggio che sommato all’1-0 dell’andata ha consentito alla Carrarese di qualificarsi. Campani avanti con Lanini al 17′ e immediato pari gialloblu con Finotto al 19′. Talia segna il 2-1 al 35′ ma a pochi istanti dall’intervallo Viscardi si fa espellere per somma di ammonizioni. Con l’uomo in più la Carrarese trova il 2-2 con Schiavi al 66′ e di lì in avanti rischia pochissimo.