Per gli amaranto ci sono in vista tre partite in otto giorni contro Spal, Carpi e Ascoli. Ballottaggi a centrocampo e sugli esterni d’attacco, Troise può scegliere tra 433 e 4231
Montini e Righetti sono di nuovo in gruppo ed è una buona notizia. Il primo, reduce dallo stiramento rimediato a Pontedera (21 settembre), è un po’ indietro rispetto al compagno, che è stato fuori solo due settimane dopo la distorsione alla caviglia accusata a Sassari (6 ottobre). Entrambi potrebbero essere convocati contro la Spal, anche se un utilizzo dal primo minuto è da considerarsi prematuro. Sempre indisponibili, invece, Chierico, Damiani e Masetti. Occhio ai cartellini per Coccia e Guccione: sono diffidati, un’altra ammonizione farebbe scattare la squalifica.
Dopo aver affrontato Pontedera, Gubbio e Ternana in otto giorni, a fine settembre, quella di sabato sarà la prima gara di un altro trittico che porterà poi gli amaranto a vedersela con il Carpi in trasferta (martedì alle 20.45) e con l’Ascoli al Comunale (domenica 3 novembre alle 17.30). Verosimile che Troise ruoterà gli uomini a disposizione, anche se un po’ di turn over potrebbe materializzarsi in Emilia, mentre dopodomani le scelte dovrebbero andare sulla strada della continuità.
Ci sono infatti buone chances che venga confermata la formazione di Sestri Levante, con qualche dubbio dalla cintola in su. In difesa, davanti a Trombini, la linea a quattro formata da Lazzarini, Chiosa, Gigli e Coccia ha dato risposte convincenti e non sarebbe una sorpresa vederla di nuovo in campo. In mezzo, se sarà ancora 433, giocheranno Renzi e Settembrini intermedi con Mawuli e Santoro che si contendono il posto da play, anche se a Sestri nel finale hanno giocato insieme. In attacco spazio a Ogunseye con due tra Guccione, Tavernelli, Pattarello e Gaddini a sostegno. I primi due sono favoriti ma c’è anche l’alternativa 4231 da non scartare che rimescolerebbe un po’ le carte.
Domani il tecnico parlerà in conferenza stampa a mezzogiorno e si scoprirà qualche dettaglio in più.
