Il tecnico alla vigilia della partita con l’Entella: “Avversario forte e di qualità, la differenza la farà la nostra capacità di crederci, la cattiveria e la precisione nel concretizzare le occasioni da gol. Siamo in ritiro da otto giorni, la squadra ha reagito bene nel derby di Coppa. Massima fiducia nei giocatori”

Vigilia di Arezzo-Virtus Entella. Dopo i derby double face con il Perugia, Emanuele Troise confida in quella continuità di rendimento che finora ha sempre rappresentato un tallone d’Achille: “Domani la differenza la farà la nostra capacità di crederci, la cattiveria e la precisione nel concretizzare le occasioni da gol, a differenza di altre partite in cui abbiamo costruito tanto e concretizzato poco. Di fronte a un avversario del genere, devi essere cinico per fare risultato. L’Entella rimane molto costante nell’espressione di gioco: in fase di non possesso adotta un blocco 532, lasciando qualche metro all’avversario. In fase di possesso occupa tutte le zone di campo e ha individualità che, con tempo e spazio per ragionare, riescono a sviluppare buone trame. Però dobbiamo pensare a noi stessi, a mettere in campo le soluzioni che abbiamo provato sia in caso di pressione forte da parte loro sia in caso di un atteggiamento più attendista. L’importante è non perdere equilibrio. Coccia e Mawuli sono squalificati, a sinistra giocherà Righetti. A centrocampo ho ancora qualche dubbio, anche in relazione al dispendio di energia in Coppa. Siamo in ritiro da otto giorni e continuo a vedere una squadra molto disponibile. Dopo la terapia d’urto, i ragazzi hanno reagito bene nel derby di Coppa e adesso sanno quanto è importante la partita di domani. Massima fiducia in loro”