(foto Lega Pro)

L’unico precedente amaranto con il Video Assistant Referee risale allo spareggio della passata stagione contro la Juventus Next Gen. L’arbitro Sacchi venne richiamato al monitor tre volte: annullato un gol ai bianconeri, espulsione di Renzi trasformata in ammonizione, rigore assegnato contro l’Arezzo per fallo di mano di Settembrini

Arbitri e assistenti di serie C si sono ritrovati al centro Coni di Tirrenia per prepararsi in vista degli imminenti playoff e playout, dove in tutte le gare verrà utilizzata la tecnologia Var (Video Assistant Referee). Importante la novità annunciata: in sala Vor (Video Operation Room), in cui sono presenti un Var e un Avar (Assistant Video Assistant Referee) – fino ad ora sempre provenienti dalla serie A – per la prima volta ci sarà un arbitro di serie C come Avar.

52 gli arbitri e 65 gli assistenti che hanno seguito con attenzione le indicazioni di Gianluca Rocchi, responsabile della Can di serie A e B, e di Maurizio Ciampi, responsabile della CAN di serie C, insieme a Luca Banti, Cosimo Bolognino, Gianluca Cariolato, Fabio Comito e Pasquale Rodomonti, componenti della sua commissione.

Il Var domenica sarà presente per la prima volta al Comunale. L’unico precedente amaranto con questa tecnologia risale alla gara dei playoff di un anno fa. Il 7 maggio 2024, ad Alessandria contro la Juventus Next Gen, il Var corresse l’arbitro Sacchi due volte, facendo annullare un gol allo juventino Sekulov e cambiando colore al cartellino di Renzi per un fallo su Nonge (da rosso a giallo). La terza chiamata invece fu fatale: braccio di Settembrini, rigore per i bianconeri trasformato da Savona.

Le designazioni per Arezzo-Gubbio

Arbitro: Dario Di Francesco di Ostia Lido (Matteo Taverna di Bergamo – Diego Peloso di Nichelino). Quarto ufficiale: Giorgio Di Cicco di Lanciano. Var: Francesco Fourneau di Roma. Avar: Claudio Allegretta di Molfetta.