Pattarello e Pericolini in azione sulla fascia

Battendo il Seravezza, gli amaranto eguaglierebbero il record di successi iniziali consecutivi che risale al 1955. Ballottaggio Poggesi-Zona a sinistra, tornano Castiglia e Pattarello. Indiani coccola Boubacar e Diallo: “Non ci hanno mai lasciati in dieci. Tanto lavoro per la squadra, presto segneranno”

“Durante la settimana ho tenuto tutti sul pezzo. Non dico che ho trattato la squadra come se fossimo reduci da una sconfitta ma quasi. Senza la giusta applicazione, le partite non si vincono. Però vedo che i ragazzi rispondono bene, non ho sentore di cali di concentrazione. Anzi, ho fiducia sia in chi giocherà dall’inizio, sia in chi subentrerà dalla panchina”.

Paolo Indiani prende di petto la sesta giornata di campionato. L’Arezzo ci arriva a punteggio pieno, con il miglior attacco e la miglior difesa del girone, contro un Seravezza che invece di punti ne ha collezionati 5. La buccia di banana, sotto forma di approccio molle e svogliato alla gara, è sempre dietro l’angolo. Ma l’allenatore è convinto che non succederà.

“In queste prime giornate di campionato siamo stati bravi a giocare con lo spirito giusto, mixando la qualità della prima della classe e la grinta di chi è ultimo in classifica – ha spiegato Indiani. Dobbiamo continuare così, a prescindere da chi sarà in campo e da chi subentrerà a gara in corso”.

Per domani l’unico indisponibile è l’attaccante Gaddini (problema muscolare all’adduttore) mentre il play Bianchi è recuperato. In difesa vanno verso la conferma Pericolini, Lazzarini e Risaliti, con il ballottaggio aperto tra Poggesi e Zona a sinistra.

“Mi aspetto di più da tutti i calciatori – il commento di Indiani. Da qualcuno vorrei il 20% in più, da qualcun altro il 70%, da Poggesi il 50%. Piano piano arriveremo tutti al top, compreso Forte che viene da mesi complicati per i postumi del covid e che adesso sta tornando ai suoi livelli”.

In mezzo al campo ci saranno Damiani, Castiglia e Settembrini, in attacco Pattarello e Convitto. La prima punta al momento è solo nella testa di Indiani: Boubacar e Diallo hanno segnato poco finora, ma non sono mai stati un problema per noi. Non ci hanno mai lasciato in dieci, anzi. Hanno lavorato tanto per la squadra, sono stati sempre preziosi pur senza buttarla dentro”.

Di fronte, come detto, un Seravezza che finora ha vinto una volta sola e che dovrà fare a meno del fantasista Camarlinghi, squalificato. Il portiere Lagomarsini e l’attaccante Benedetti sono i due punti di forza di una squadra abitualmente schierata con il 433 ma che domani potrebbe optare per un più abbottonato 352.

Previsti più di duemila spettatori al Comunale, in una partita di rilievo per la classifica e per le statistiche. Con altri tre punti, l’Arezzo eguaglierebbe il record di vittorie iniziali consecutive che resiste da 67 anni. Lo firmò la squadra di mister Andrei, capace di dominare il torneo di Promozione 1955/56. Un motivo in più per aggiungere una domenica di festa alla collezione stagionale.

Nato nel 1972, giornalista professionista, ha lavorato con Dahlia, Infront, La7 e Sky. Scrive anche per Arezzo Notizie e Up Magazine, collabora con Teletruria dal 1993. E' il direttore di Amaranto Magazine