Il derby, con il settore ospiti deserto e tremila spettatori totali, regala poche emozioni nel primo tempo, quando i padroni di casa spingono di più (salvataggi di Lazzarini e Mawuli). Nella ripresa gli amaranto sbloccano il punteggio, subiscono il pari di Vazquez e si divorano il raddoppio con Montini e Pattarello. Poco prima Matos era stato graziato dal rosso per un fallaccio su Montini. Nel finale il portiere dice no a Seghetti

PREPARTITA

° – la partita si gioca a Perugia per la 31a volta nella storia. I precedenti sono nettamente a favore dei padroni di casa, che hanno conquistato 17 vittorie (l’ultima per 3-0 nel 2021 in serie C) cui aggiungere 12 pareggi (l’ultimo per 1-1 nel 2011 in serie D). L’unico colpaccio amaranto è datato 15 giugno 1986 in serie B (0-2, gol di Facchini e Ugolotti)

° – quattro gli ex nelle file dell’Arezzo: il ds Cutolo, l’allenatore Indiani, i calciatori Chiosa e Gucci. Nessuno del Perugia ha invece militato in amaranto

° – il derby si gioca senza tifosi amaranto sugli spalti (staccati solo 15 biglietti). I gruppi organizzati e moltissimi altri sostenitori hanno disertato la gara per protesta contro le limitazioni alla vendita dei biglietti imposte dalle autorità di pubblica sicurezza

PRIMO TEMPO

1 – Indiani va con il 433 utilizzato nel secondo tempo della gara con la Torres, cambiando alcuni interpreti. In avanti non c’è Pattarello (fastidio al ginocchio) e in mezzo gioca Settembrini, di nuovo titolare dopo la trasferta di Gubbio di un mese fa. In difesa la scelta cade su Donati e Montini sulle fasce, ancora fuori Chiosa

1 – Formisano schiera tre attaccanti dal primo minuto, con Paz e Ricci che dovranno assistere Vazquez. Dietro cerniera molto solida con il terzetto Lewis-Vulikic-Dell’Orco

1 – atmosfera tutt’altro che da derby al Curi. Larghi vuoti sugli spalti, anche per il clima di contestazione e sfiducia che c’è a Perugia nei confronti della proprietà. Circa tremila i presenti totali

1 – fischio d’inizio che slitta di qualche minuto per rispettare la contemporaneità con tutti gli altri campi del girone

10 – grande equilibrio in questi primi 10 minuti. Lo schieramento di Indiani ha sorpreso un po’ tutti, match molto tattico

13 – Vulikic ci prova da lontanissimo, sinistro alto. Trombini vigila

15 – siamo al quarto d’ora, risultato fermo sullo 0-0

17 – arriva la prima palla gol ed è del Perugia. Iannoni salta netto Risaliti e si incunea in area per poi calciare di destro rasoterra. Trombini smorza il tiro con la mano e Lazzarini allontana poco prima che la palla varchi la riga bianca

20 – l’Arezzo risponde con Gucci. Uno-due con Gaddini a sinistra, poi battuta dalla distanza che finisce un metro fuori

22 – Perugia camaleontico che cerca di non dare riferimenti all’Arezzo, soprattutto in mezzo al campo

24 – intuizione di Guccione che con un tocco di prima smarca Donati in posizione centrale. Il terzino trova il corridoio per andare al tiro ma sbaglia mira, anche perché disturbato da un avversario

28 – brividi per l’Arezzo sugli sviluppi del primo corner biancorosso. Paz rimette in mezzo verso Vazquez, che di testa supera Trombini ma non Mawuli. Secondo salvataggio in extremis

30 – ammonito Vulikic. Entrata dura su Guccione, fin qui tra i più in palla nell’Arezzo

37 – Settembrini guadagna una punizione laterale che costa il giallo a Torrasi. Guccione, dalla mattonella da cui aveva segnato a Fermo, cerca il bis ma Lazzarini, sulla traiettoria, tocca di testa in tuffo e il pallone sorvola la traversa di Adamonis

38 – clamoroso contropiede 4 contro 2 vanificato da Gucci. Il centravanti galoppa per quaranta metri e poi si allunga il pallone al momento decisivo. Peccato

40 – giallo anche per Gaddini che frena una ripartenza perugina. Era in diffida, salterà il Sestri domenica prossima

45 – tutti al riposo senza neanche un minuto di recupero. Gara su ritmi non alti, con le due squadre che hanno preferito limitare al minimo i rischi. Più pericoloso il Perugia, Arezzo comunque in partita

SECONDO TEMPO

1 – nessuna sostituzione sui due fronti. In campo gli stessi ventidue del primo tempo

2 – un’altra ripartenza amaranto gestita così così. Gaddini e Gucci preparano bene il campo per Guccione, che sceglie una giocata troppo prevedibile e si fa respingere il tiro

3 GOOOOOOOOOL – la sblocca Lazzarini! Gucci si guadagna un angolo che l’Arezzo batte manovrando. La palla finisce a Risaliti che con freddezza appoggia per il compagno dentro l’area. Piattone e palla sotto la traversa. 0-1

4 – primo gol in stagione per il jolly amaranto

10 – Formisano corre ai ripari. Fuori un difensore e un trequarti, cioè Vulikic e Ricci, dentro due attaccanti come Matos e Seghetti

12 – si aprono spazi in ripartenza per l’Arezzo. Gaddini dopo aver duettato con Damiani arriva al limite dell’area ma la mette sul fondo

16 GOL – la pareggia Vazquez. Cross da destra di Matos, Mawuli non riesce a rinviare e l’attaccante, in modo fortunoso, trova una parabola beffarda che termina in rete. 1-1

18 – riprende il gioco e l’arbitro grazia proprio Matos che rifila un calcione a Montini sotto gli occhi del quarto uomo. Decisione clamorosa, ci stava il rosso

19 – primo cambio per Indiani. Gaddini lascia il posto a Pattarello

24 – Montini si divora il raddoppio. Gli amaranto manovrano bene a metà campo, Damiani manda in fascia il terzino che si beve Iannoni e si trova la porta spalancata davanti. Il destro però è troppo alto

25 – gomitata in faccia a Gucci. Giallo pure per Lewis

28 – Indiani pesca dalla panchina. Coccia rileva Donati, con Montini che passa a fare il terzino destro. Catanese invece prende il posto di Mawuli

29 – palla gol grossa così per Pattarello. Settembrini lo manda in profondità ma il 10, con Adamonis in uscita, ci va di sinistro e svirgola malamente sul fondo

35 – dieci minuti alla fine. In questo secondo tempo l’Arezzo ha costruito e creato di più

38 – Coccia guadagna una punizione prelibata dai venti metri. E’ la posizione ideale per il sinistro di Guccione che però la manda in curva nord

41 – Trombini decisivo. Seghetti svicola via a Risaliti che non riesce a buttarlo giù ma il portiere ci mette la mano e devia. Bravissimo!

43 – ultime sostituzioni amaranto. Polvani e Ekuban dentro, Risaliti e Guccione fuori. Indiani vuole centimetri e fisicità per gli ultimi scampoli di match

45 – si giocherà per altri 5 minuti

46 – punizione bomba di Bartolomei appena fuori area. Trombini è un gatto e la tiene

50 – finisce 1-1. Un po’ di sofferenza e di concitazione negli ultimi spiccioli di gara, con Trombini protagonista, ma l’Arezzo nei secondi 45 minuti avrebbe potuto vincerla. E’ comunque un buon pareggio che lascia gli amaranto al nono posto

IL TABELLINO

Stadio “Renato Curi”, ore 16.30.

PERUGIA (3421): 12 Adamonis; 44 Lewis, 6 Vulikic (10′ st 10 Matos), 15 Dell’Orco (36′ st 91 Souare); 94 Mezzoni, 24 Torrasi, 4 Iannoni, 23 Lisi; 7 Paz (19′ st 16 Bartolomei), 20 Ricci (10′ st 11 Seghetti); 9 Vazquez (36′ st 45 Sylla).

A disposizione: 1 Abibi, 3 Cancellieri, 5 Angella, 14 Bezziccheri, 21 Cudrig, 28 Kouan, 33 Agosti, 71 Bozzolan, 73 Polizzi, 96 Viti.

Allenatore: Alessandro Formisano.

AREZZO (433): 1 Trombini; 3 Donati (28′ st 27 Coccia), 17 Lazzarini, 4 Risaliti (42′ st 6 Polvani), 2 Montini; 8 Settembrini, 16 Mawuli (28′ st 20 Catanese), 18 Damiani; 7 Guccione (42′ st 9 Ekuban), 28 Gucci, 11 Gaddini (19′ st 10 Pattarello).

A disposizione: 12 Ermini, 22 Borra, 5 Bianchi, 13 Chiosa, 14 Renzi, 21 Castiglia, 24 Foglia, 29 Sebastiani.

Allenatore: Paolo Indiani.

Indisponibili: Masetti. Diffidati: Bianchi, Catanese, Foglia, Gaddini, Gucci, Lazzarini, Masetti.

ARBITRO: Giuseppe Vingo di Pisa (Davide Santarossa di Pordenone – Carlo De Luca di Merano). Quarto ufficiale: Diego Castelli di Ascoli Piceno.

NOTE: spettatori presenti tremila circa. Ammoniti: pt 30′ Vulikic, 36′ Torrasi, 40′ Gaddini; st 18′ Matos, 25′ Lewis, 48′ Trombini. Angoli: 2-2. Recupero tempi: 0′ e 5′

RETI: st 3′ Lazzarini, 16′ Vazquez