Le indicazioni dell’Osservatorio per il derby umbro di domenica: per i rossoverdi trasferta in forma organizzata esclusivamente con mezzi collettivi di trasporto. L’Arezzo a Pian di Massiano il 22 e il 27 novembre, stavolta (forse) con il pubblico nel settore
Domenica alle 15 si gioca Perugia-Ternana e le disposizioni logistiche imposte dall’Osservatorio interessano in qualche modo anche i tifosi amaranto, che al Curi dovranno andare il 22 novembre per l’anticipo di campionato e il 27 per la gara secca di Coppa Italia.
Tra le misure di sicurezza previste per il derby umbro, animato da una fortissima rivalità, ci sono la trasferta in forma organizzata esclusivamente con mezzi collettivi di trasporto e possesso del titolo di viaggio valido per l’andata e il ritorno; il divieto di vendita online per tutti i settori dello stadio; la vendita di un solo tagliando per ogni tifoso ospite e l’incedibilità del titolo; l’implementazione del servizio stewarding.
Già l’anno scorso l’Osservatorio aveva disposto identiche misure per la partita Arezzo-Perugia del dicembre 2023, mentre per Perugia-Arezzo del 21 aprile 2024 era stata consentita la vendita dei tagliandi per i residenti nella provincia di Arezzo esclusivamente per il settore ospiti e solo se sottoscrittori del programma di fidelizzazione della Società Sportiva Arezzo (tessera del tifoso) antecedentemente alla data del 16 aprile. Orgoglio Amaranto presentò un ricorso al Tar dell’Umbria che però venne respinto. In entrambi i casi le rispettive tifoserie organizzate disertarono la trasferta.
Stavolta, anche alla luce del fatto che gli ultimi incroci tra Arezzo e Perugia sono filati via senza problemi di ordine pubblico, c’è la speranza che il derby tra biancorossi e amaranto possa essere giocato con il pubblico vero sugli spalti, senza limitazioni. Da capire invece se i tifosi organizzati della Ternana domenica seguiranno lo stesso la squadra oppure no.
