Il tecnico alla vigilia della trasferta di Legnago: “Le insidie ci sono anche contro l’ultima in classifica, dovremo evitare gli errori commessi contro il Pineto. Del Fabro è in uscita e non l’ho inserito tra i convocati, così come Gucci. Non ci saranno grandi stravolgimenti in formazione, devo solo valutare se schierare un attaccante di riferimento oppure no”

Emanuele Troise ha parlato stamani in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Legnago: “In settimana abbiamo fatto autocritica e analizzato tutte le situazioni, tecniche e di mercato, oltre agli errori commessi domenica scorsa. Domani in palio ci sono tre punti importanti, bisognerà approcciare la gara in modo diverso rispetto a quanto fatto con il Pineto. Non ci saranno grandi stravolgimenti in formazione, devo solo valutare se schierare un attaccante di riferimento oppure no. Gli assenti tra infortunati e squalificati sono tanti, dovremo mettere da parte le nostre difficoltà offensive e le fragilità emerse nella gestione del vantaggio. Il mercato? Del Fabro è in uscita e non l’ho inserito tra i convocati, così come Gucci. Capello può fare la prima e la seconda punta, è un ex trequartista che non dà riferimenti, le sue attitudini sono in grado di esaltare le caratteristiche dei nostri esterni e valorizzare anche quelle di Ogunseye. Per quanto riguarda Settembrini, nessun condizionamento da parte mia: ultimamente ha avuto un fastidio al flessore, anche lui come molti compagni deve alzare il livello delle prestazioni. Giocare a casa propria inoltre non è facile, la pressione è maggiore e io lo so bene per aver vissuto quattro stagioni con il Napoli. Già da domani conto di rivedere il giocatore che può darci tanto. Andiamo in casa dell’ultima in classifica ma le insidie ci sono sempre. Il Legnago sta cambiando pelle sul mercato e a livello tattico ci sono incognite sullo schieramento che verrà utilizzato. Ma il nostro avversario in questo momento siamo noi stessi”