Il difensore potrebbe essere ceduto con la formula del prestito con diritto di riscatto. Riflessioni sui due attaccanti del club siciliano, entrambi in uscita, e sulla punta esterna degli irpini. Gucci-Livorno, ancora non c’è la firma. Giorni decisivi per la partenza a titolo temporaneo di Gaddini
Dario Del Fabro (1995) è vicino al Catania. Il difensore, arrivato in estate dall’Yverdon (Super League svizzera) e contrattizzato fino al 2026, non ha reso secondo le aspettative. Solo 11 le presenze in campionato per lui, l’ultima delle quali lo scorso 15 dicembre contro la Pianese. Alto un metro e 90, piede destro, non si è trovato a suo agio in amaranto e adesso, con la crescita di Gigli e l’arrivo di Gilli dal Picerno, gli spazi si erano ulteriormente ristretti. Ex Pisa (serie B 2016/17 con 34 presenze tutte da titolare), Del Fabro ha giocato anche con il Cittadella prima di varie esperienze all’estero: in Scozia con il Kilmarnock, in Olanda con il Den Haag, in Belgio con il Seraing. Il giocatore dovrebbe trasferirsi in Sicilia in prestito con diritto di riscatto a favore del club rossoblu.
L’operazione al momento è sganciata da altre trattative ma il Catania ha un paio di esuberi in attacco che potrebbero interessare all’Arezzo. Uno, come emerso qualche giorno fa, è quello di Filippo D’Andrea (1998), centravanti classico che gli etnei hanno pagato in estate 120mila euro, acquistandolo dal Cerignola e mettendolo sotto contratto fino al 2027. Il giocatore, autore di 16 gol e 5 assist con i pugliesi nella passata stagione, non ha ingranato in Sicilia (17 presenze, 5 da titolare, un gol) e potrebbe essere ceduto a titolo temporaneo per sei mesi con la stessa formula di Del Fabro.

Anche il nome di Adriano Montalto (1988) è tornato d’attualità: si tratta di un attaccante poliedrico che può fare sia la prima che la seconda punta. A dispetto dell’età, è ancora sulla breccia: l’anno scorso ha segnato 12 gol a Caserta, nel 2022/23 ne ha fatti 9 con la Reggiana. Il Catania lo ha messo sotto contratto fino al 2026 ma lo considera in uscita dopo 14 presenze (6 da titolare) e 2 gol.
Per quanto riguarda il reparto offensivo, non si è ancora perfezionato il trasferimento di Niccolò Gucci (1990) al Livorno. Il giocatore, con il contratto in scadenza a giugno, doveva passare da un amaranto all’altro in prestito ma ci sono ancora dei dettagli da sistemare con il club labronico. Gucci ormai è fuori lista (il numero 28 lo ha già preso il nuovo acquisto Capello) ma per adesso resta in carico all’Arezzo. Giorni decisivi per Mattia Gaddini (2002): la sua partenza in prestito potrebbe concretizzarsi a breve. Il Campobasso è in vantaggio.
Sempre per l’attacco, sotto osservazione c’è Raffale Russo (1999) dell’Avellino: nonostante il rinnovo firmato pochi mesi fa, può lasciare i biancoverdi. Originario di Capua, cresciuto nelle giovanili del Napoli e poi in C con Albissola, Pro Vercelli, Rieti, Grosseto e Messina, è destro di piede ed è il classico attaccante esterno in grado di giocare su entrambe le fasce o, all’occorrenza, di appoggiare la prima punta.