i tifosi della Spal

Ultimo giorno per depositare la domanda d’iscrizione alla Lega Pro, con clamorosi colpi di scena dietro l’angolo. La graduatoria di riammissioni e ripescaggi

Oggi scadono i termini per l’iscrizione al prossimo campionato di serie C e ci sono piazze importanti che rischiano di sparire. La Triestina è appesa a un filo: il club dal 2023 è di proprietà del fondo americano LBK Capital, guidato da Ben Rosenzweig. Dopo la penalizzazione nel campionato appena concluso con la salvezza ai playout contro il Caldiero Terme, gli alabardati dovranno partire da -9 l’anno prossimo a causa di inadempienze varie. La documentazione è stata presentata in extremis.

Idem dicasi per la Spal di Joseph Tacopina, avvocato e dirigente sportivo statunitense. Gli estensi, salvi dopo il playout con il Milan Futuro, sono con un piede e mezzo tra i dilettanti per il mancato versamento di stipendi e fideiussione. La richiesta di iscrizione è stata depositata in modo incompleto e verrà respinta.

Peggio ancora per il Brescia di Massimo Cellino, spedito in C d’ufficio a causa di una grave irregolarità nei pagamenti di febbraio. La società è stata penalizzata di 4 punti a stagione chiusa e il sestultimo posto che significava salvezza in B è diventato terz’ultimo con retrocessione. C’è ancora il secondo grado di giudizio ma la strada sembra tracciata. Il Comune di Brescia sta cercando un salvataggio in extremis e ha proposto all’Ospitaletto, neopromosso, di acquisirne il titolo sportivo.

Taranto e Turris sono state escluse dal girone C a stagione in corso mentre la Lucchese è riuscita, nonostante la decurtazione di punti, a guadagnarsi la salvezza sul campo dopo il playout con il Sestri Levante. Per i rossoneri però il tribunale ha già decretato il fallimento: il quarto nell’ultimo ventennio.

In caso di mancata presentazione delle domande di iscrizione, scatterebbero le riammissioni secondo questa graduatoria: 1) Pro Patria 2) Caldiero Terme 3) Sestri Levante (ha rinunciato) 4) Legnago Salus 5) Union Clodiense. Nel caso in cui la Covisoc bocciasse alcune domande d’iscrizione perché incomplete o irregolari, scatterebbero i ripescaggi secondo questa graduatoria: 1) Inter U23 2) Ravenna 3) Pro Patria, 4) Milan U23 5) Reggina 6) Nocerina.

La Ss Arezzo ha già comunicato di aver regolarmente ottemperato a tutti gli adempimenti previsti per il rilascio delle Licenze Nazionali ai fini dell’iscrizione al campionato di serie C 2025/26. La documentazione necessaria è stata presentata entro i termini stabiliti dalla normativa federale, in conformità con quanto richiesto dalla Figc e dalla Lega Pro. Del fascicolo fa parte anche la fideiussione di 350mila euro: la società amaranto ha dovuto versare lo stesso importo dell’anno scorso grazie all’indice di liquidità, determinato sulla base delle risultanze della situazione patrimoniale al 31 marzo 2025.