La gara di venerdì sera aperta solo ai tifosi tesserati. Di qui a fine dicembre gli amaranto dovranno affrontare fuori casa anche Ravenna, Ternana, Perugia, Ascoli, Livorno e Torres. Giusto garantire l’ordine pubblico, auspicabile che vengano salvaguardati i diritti di tutti gli spettatori a godersi lo spettacolo
Le prossime trasferte porteranno l’Arezzo a giocare contro Rimini, Ravenna, Ternana, Perugia, Ascoli, Livorno e Torres. Si tratta di partite fondamentali per l’alta classifica, veri e propri scontri diretti, e anche di appuntamenti molto sentiti per la tifoseria. Se da una parte è legittimo che le autorità competenti predispongano le misure necessarie a garantire l’ordine pubblico, dall’altra è auspicabile che vengano salvaguardati i diritti di tutti gli spettatori a godersi lo spettacolo.
In passato sono fioccate le polemiche per le misure restrittive imposte dalle prefetture, anche quando non ve ne era oggettivamente necessità. La raccomandazione vale a maggior ragione adesso che l’Arezzo è in testa alla classifica e potrebbe giocarsi una fetta di promozione di qui a dicembre. Superfluo ricordare i precedenti di Pesaro, con il divieto di trasferta annullato grazie al ricorso al Tar di Orgoglio Amaranto, o le limitazioni per seguire la squadra a Terni e Perugia, piuttosto che la chiusura dell’intera curva sud contro l’Entella per fatti tutt’altro che limpidi nella loro ricostruzione accaduti settimane prima ad Ancona.
La premessa serve per introdurre l’argomento Rimini, dove l’Arezzo giocherà venerdì alle ore 20.30. La prevendita dei biglietti non è ancora cominciata perché la riunione del Gruppo operativo di sicurezza è prevista in queste ore. L’Osservatorio sulle manifestazioni sportive però ha inserito la partita tra quelle con profili di rischio e ha dunque suggerito l’adozione della vendita dei tagliandi per i residenti nella provincia di Arezzo esclusivamente per il settore ospiti e solo se sottoscrittori del programma di fidelizzazione della società amaranto. In aggiunta dovrà essere implementato il servizio di stewarding e rafforzata l’attività di filtraggio e prefiltraggio.