I tesserati non riscuotono gli stipendi da ottobre e già per la partita di sabato scorso, poi persa 4-1 a Pontedera, tecnico e calciatori aveva minacciato lo sciopero. Domani la decisione definitiva: proseguire o mollare. In quest’ultimo caso, verrebbero tolti a ogni squadra i punti conquistati contro i rossoneri. L’Arezzo ne perderebbe 3
“Se non arrivassero i bonifici? Se decidiamo di smettere, lo decideremo martedì alla ripresa, ma dobbiamo chiarirlo, prenderemo una decisione chiara se non dovessero accadere determinate cose. Abbiamo dato credito e fiducia a chi ha detto avrebbe assicurato i pagamenti, abbiamo rispettato la gente che ci ha chiesto di continuare. Ma dobbiamo tirare una riga, martedì decideremo. O si riprende con la grinta, la rabbia e la voglia che abbiamo mostrato in questi mesi, o altrimenti dobbiamo assumerci la responsabilità di chiudere: o bianco o nero”.
Il sito GazzettaLucchese ha riportato le parole di Giorgio Gorgone, allenatore della Lucchese che sabato ha perso 4-1 a Pontedera dopo una settimana di tira e molla. I rossoneri, sostenuti dall’Associazione italiana calciatori, avevano minacciato di non scendere in campo se non fossero arrivati gli emolumenti da parte del club. I tesserati infatti non riscuotono da ottobre e, nonostante i cambi di proprietà, la situazione non pare in via di miglioramento. Domani la squadra farà una scelta complicata e definitiva: proseguire nonostante tutto oppure mollare. In quest’ultimo caso, come successo nel girone C dopo i forfait di Taranto e Turris, la classifica verrebbe riscritta e i punti conquistati contro la Lucchese sarebbero cancellati.
L’Arezzo ne perderebbe 3, quelli dell’andata al Porta Elisa (vittoria 1-0, gol di Guccione su rigore). Il match di ritorno è infatti in calendario per lunedì 21 aprile, giorno di pasquetta, e a questo punto ha un grosso punto interrogativo davanti. Ecco come sarebbe la nuova classifica senza la Lucchese: le più penalizzate sarebbero Pescara e Gubbio (-6), mentre l’Ascoli non perderebbe nulla e resterebbe a 39. Ai fini statistici verrebbero cancellati anche tutti i gol segnati e subìti. Le ultime quattro della nuova graduatoria disputerebbero i playout.
CLASSIFICA
Virtus Entella 76 (-2)
Ternana 67 (-3)
Torres 61 (-1)
Vis Pesaro 53 (-3)
Pineto 53 (-2)
Pescara 52 (-6)
Arezzo 52 (-3)
Rimini 47 (-2)
Pianese 46 (-4)
Carpi 41 (-2)
Pontedera 41 (-3)
Perugia 40 (-3)
Ascoli 39
Gubbio 39 (-6)
Campobasso 36 (-3)
Milan Futuro 29 (-1)
Spal 27 (-3)
Sestri Levante 24 (-2)
Legnago 23 (-2)